Professor Pani, spiegare ai bambini come comportarsi, senza spaventarli, può essere utile a salvaguardarli in caso di terremoto? Può essere utile farlo sotto forma di gioco?
Nel film di Benigni con il quale il regista-attore comico si è addirittura conquistato il premio Nobel, La vita è bella, c’è un buon e mirabile esempio che illustra come una incredibile tragedia possa essere giocata a favore di un bambino per attenuare l’angoscia. Non sempre è possibile trasformare l’angoscia e la perdita, come nel film, ma ci si può provare il più possibile, senza tradire l’autenticità perché, in questo caso, produrrebbe l’effetto contrario. Non si tratta di mentire, ma di proporre la stessa verità attraverso una versione più leggera e adatta ai bambini che non possono tollerare la solitudine e l’abbandono.