Suddividere i compiti
Se quando arriva un bambino ogni incombenza pesa sulle spalle della mamma, chiaramente questo squilibrio andrà a riversarsi negativamente sulla relazione di coppia.
Infatti, se è sempre solo la mamma a non dormire, a svegliarsi per cambiare il bebé, a occuparsi dei compiti dei bambini e delle loro attività (si potrebbe continuare all’infinito), è facile che nasca un risentimento nei confronti del partner difficile da mettere a tacere e che, comunque, nel tempo tenderebbe a riemergere.
Come fare, dunque, a evitare tutto ciò? La soluzione è dividersi le incombenze familiari, compatibilmente con i propri impegni. Ciò non significa che se lavora solo il papà, la mamma si debba sentire in dovere di fare tutto quanto da sola. Tra le numerose priorità, pro-benessere e pro-coppia, rientra sicuramente il sonno: riappropriarsi del riposo notturno deve diventare una mission per la neomamma, da gestire con una solerte turnazione (se la mamma allatta al seno, il papà cambia il pannolino e culla il bebé per esempio).