La guida ai saldi di Irene’s Closet

Stavolta Irene Colzi di Irene's Closet nella sua rubrica ci parla dei saldi, appena cominciati: ecco una guida molto particolareggiata e stilata per voi da una vera fashion victim, con un occhio al portafogli

A cura di Irene Colzi di Irene’s closet

I saldi invernali 2014 sono partiti in tutta Italia. Saldi invernali non significano solo freddo, stress e.. ritorno a casa a mani vuote, o peggio, con capi totalmente inutilisuperfluiacquistati solo perchè a saldo. Se ci organiziamo per bene, e per tempo, riusciremo a trarre il massimo profitto dai saldi invernali senza lasciarci la pelle. Ecco dunque una mini guida per sopravvivere ai saldi e trarne il massimo beneficio!

 

Saldi invernali 2014: cosa comprare

 

Fase 1: giro di ricognizione e pianificazione
La prima fase a mio parere è la più importante. Qualche giorno prima dei saldi fate un giretto di ricognizione per il vostro centro città, munite di bloc notes, blackberry o buona memoria. Infatti il primo passo è quello di creare delle liste in cui segnare: 

1) I negozi che volete svaligiare, possibilmente in ordine di preferenza. Questo vi consentirà, il primo giorno di saldi, di recarvi per primo nel vostro negozio preferito e in cui prevederete i maggiori acquisti. Questo vi permetterà di beneficiare della prima mezz’ora di tranquillità (quasi) assoluta nel negozio in questione. Così, dopo aver svaligiato il vostro negozio preferito, aver speso un bel po’ del vostro budget, sarete anche più felici e soddisfatte per poter affrontare la calca che intanto si sarà formata negli altri negozi (ma intanto voi avete già fatto i vostri acquisti preferiti, per cui, per un fattore psicologico, si affronta tutto meglio).

2) Per ogni negozio i capi che volete assolutamente acquistare. Nel vostro giro di ricognizione che effettuerete nei giorni subito precedenti all’inizio dei saldi noterete che i vestiti saranno già posizionati in previsione dei saldi. Questo vi permette di giocare di anticipo e sapere, il giorno dei saldi, dove precisamente recarsi per trovare il capo di interesse adocchiato nel giro di ricognizione senza stare troppo a cercare in mezzo alla calca. Non avete idea di quanto tempo vi fa risparmiare! Se riuscite (e siete delle vere pianificatrici) provatevi i capi in questione prima dei saldi (in tutta la tranquillità possibile che caratterizza i giorni precedenti ai saldi, della serie la quiete prima della tempesta!). Tanto sono sicura che nel 90% dei casi la vostra taglia sarà ancora presente il primo giorno di saldi (sempre per la legge della quiete prima della tempesta!).

 

I capi must da comprare con i saldi

 

3) Per ogni negozio segnatevi anche l’orario di apertura. Anche una mezz’ora di scarto tra l’apertura di un negozio e l’altro può essere vitale! Se infatti effettuerete per primi i vostri acquisti nel negozio con orario di apertura precedente rispetto agli altri (per esempio le 9) potrete beneficiare qui della prima mezz’ora di (quasi) quiete e shoppingare (quasi) tranquillamente. Se poi vi recherete nel negozio con l’ apertura successiva (per esempio apertura 9.30) riuscirete anche qui a godervi la prima mezz’ora di shopping (quasi) tranquillo dopo l’orario di apertura.

Fase 2: cosa acquistare
Come accennavo nella prima fase, vi consiglio vivamente di decidere cosa acquistare prima dell’inizio dei saldi, in quanto questo vi aiuterà, non solo a perdere meno tempo in negozio e quindi diminuire il fattore di stress da affollamento, ma anche ad acquistare cose davvero utili o che comunque davvero si desiderano. Sono sicura che quasi tutte, come me, avrete fatto degli acquisti di impulso durante i saldi solo perchè un certo capo “costava poco” rivelandosi poi nel tempo completamente inutile! Quindi ecco una piccola lista di capi utili e furbi da acquistare durante i saldi estivi:

1)I capi desiderati durante la stagione. I saldi, da che mondo è mondo, si aspettano proprio per acquistare a sconto quei capi sognati per tutta la stagione ma per noi troppo cari. Dunque via libera a questi acquisti (e alle preghiere per far sì che lo sconto applicato sia decente e sia mooolto vicino al 50%, anche se poi vero, se è il 40, 30, 20% ci va bene uguale!).

 

I consigli di stile di Olivia Palermo

 

2) Capi passpartout. La cosa più furba da fare ai saldi è quella di acquistare i capi intramontabili a prezzi scontati. Camicie, giacche, pantaloni neri e bianchi, jeans, tee basiche e canottiere basiche, decoltè nere, little black dress. Molto spesso questi capi non sono a saldo ma dare un’occhio non guasta!

3) Capi che andranno anche in futuro. Un’altra idea intelligente è quella di cominciare ad acquistare capi che potranno essere utilizzati anche nella prossima stagione. 
Per esempio: 
1) Borse a mano. Se trovate a saldo borse di questo tipo, che magari ricordano gli anni Cinquanta, avete fatto l’acquisto furbo per questi saldi! 
2) Sandali. Anche in inverno si vedono moltissimo con i calzini. Dunque cercate un modello non eccessivamente nude! 
3) Pantaloni baggy alla caviglia. Dal taglio maschile da indossare con cappotti over e maxi tacchi. 
4) Scarpe stringate. Con o senza tacco dall’allure maschile. 
5) Decoltè dalla punta.. a punta. Sarà il tormentone del prossimo autunno secondo “i piani alti”. 
6) Capi animalier Andranno, ancora, alla grande, in particolare: leopardo, zebre, pitone. 
7) Qualcosa di rosso o bordeaux. 
8) Qualcosa color cammello
9) Qualcosa nude e cipria
10) Vestiti in chiffon o georgette. Sia lunghi che molto corti. Da mettere sotto a cardigan in lana dall’aria maschile.
11) Piume, pizzo, cristalli. Per creare dei look molto dark da abbinare alla pelle.

Fase 3: il primo giorni di saldi
Come già affermato nelle fasi precedenti è necessario svegliarsi molto presto e recarsi al negozio in cui avete deciso di cominciare il vostro giro, circa 15 minuti prima dell’apertura. Vi consiglio di indossare un vestito: è pratico per essere infilato e tolto in due secondi contati durante le vostre puntate in camerino! Per quanto riguarda le scarpe vi consiglio un paio di flat semplici (così da non dover impiegare mezz’ora per agganciarli) o un paio di ballerine sempre per le stesse questioni di comodità e velocità nello spogliarsi-rivestirsi.

 

10 cose da comprare ai saldi

 

Portatevi poi una borsa molto capiente per mettere qualche acquisto fatto durante la giornata (meno ingombro avrete in mano meglio è!), una bottiglietta d’acqua, qualche cosina da mangiare. Io preferisco andare per saldi in solitaria in modo da massacrarmi ben bene senza coinvolgere nella mia missione suicida nessun’altro. Se invece appartente alla categoria “Io? shopping solo in compagnia” oppure “sono sempre incerta al momento dell’acquisto” vi consiglio di portare con voi un’amica shopping addicted come voi che vi possa consigliare e “sostenere” nei momenti di sconforto.

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