Un viaggio nel tempo, in una Valle dell'Eden moderna, tra elementi della natura e fiori colorati.

Stampe floreali ma anche animali della natura, come questi pappagalli ricamati su un pantalone di seta.

I fiori, tema ricorrente in tutta la sfilata, stampati sugli abiti o come accessori da portare al braccio.

In passerella sfila una geisha moderna, con un kimono dalle forme sensuali, tante le stampe che ricordano il Giappone.

Ramoscelli che spuntano da una pelliccia, il verde è un colore ricorrente in tutta la sfilata.

Trasparenze e ricami per un abito senza tempo.

Una gonna dal taglio kimono, con fiori di pesco e rimandi al Giappone.

Serpenti rosa e stampe che ricordano la Valle dell'Eden, ma anche fiori tra i capelli per la donna firmata Gucci.

Un abito con papaveri rossi per la donna firmata Gucci e dettagli floreali anche sulla borsa di pelle.

Fiori, serpenti e frutta, un mix di stampe per un look decisamente eccentrico ma romantico.

La natura raccontata da Gucci

Una collezione ispirata ad una donna in continua evoluzione, dal titolo "Il passato è una risorsa infinita"

Una collezione ispirata ad una donna in continua evoluzione, dal titolo “Il passato è una risorsa infinita”.

L’atmosfera della sfilata è romantica, un viaggio nel tempo, in una Valle dell’Eden moderna, con grandi piante verdi a fare da sfondo ad una passerella che raffigurati serpenti rosa ed elementi della natura, tipici del luogo biblico.

Lo show realizzato da Alessandro Michele, il designer della Maison, è formidabile, tra stampe, colori ed elementi che si fondono tra la passerella e le modelle.

La donna Gucci ha uno stile retrò, bon ton e decisamente elegante. Gli abiti, ampi e lavorati con dettagli che ricordano animali della natura, piante e foglie, con grande utilizzo di pizzo, seta e chiffon.

Non manca la rivisitazione di un kimono in chiave moderno, sulla seta rossa, ricami che riportano alla mente la fioritura del Giappone.

La palette colori è molto accesa, si va dai classici verde e rosso, fino a tessuti lurex che non possono mancare in nessuna collezione. Un tripudio di colori, proprio come la primavera, sulle note di un violino, le modelle sembrano fluttuare sulla passerella.

In passerella sfila una donna audace, capace di indossare uno smoking giallo ricoperto di fiori con estrema facilità. Ma ancora fiori e fiocchi sulle camicette di seta.

Un viaggio nel passato attraverso, simboli e soprattutto stampe floreali, che trasformano la donna di Gucci in una Eva dei tempi nostri. Ancora abiti sartoriali, sandali con zeppa altissima e lunghe gonne con ampi drappeggi.

Trasparenze e sensualità per la donna eclettica che sfila in passerella per la prossima primavera – estate 2016.

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