Chi ha inventato le platform?

La loro storia parte da lontano, dal 1945, quando i soldati inglesi di ritorno dal Nord Africa sbarcarono calzando particolari desert boots con una super suola. Il calzolaio George Cox prese l’idea al balzo e diede il via alla produzione di calzature con il carrarmato che divennero subito una divisa trasversale e trasgressiva: prima dei teddy boys negli anni Cinquanta, poi, negli anni Settanta, dei punk e di molti gruppi e cantanti, dagli Abba a David Bowie.

A trasformare i platform in scarpe femminili ci pensano, negli anni Novanta, le Spice Girls, spesso istallate su sneakers con suola variopinta e fuori misura. Ma l’investitura sulle passerelle internazionali arriva con Vivienne Westwood e, addirittura, con Miuccia Prada che nel 2011 fa sfilare delle classicissime brogues montate su una suola spessa e multicolor.

Come si scelgono le creepers

È in quest’ultima stagione, però, che il platform contamina ogni tipo di calzatura: se in inverno stringate, mocassini e tronchetti si sono innalzati di almeno due centimetri dal suolo, anche in primavera ed estate vedremo sneakers di spessore prendere il posto dei modelli flat e i sandali in versione pop-up quello delle zeppe.

I motivi di tanto successo? Con le creepers il piede viaggia sempre parallelo e la suola di gomma garantisce un passo sicuro ma, allo stesso tempo, eleva dai tre ai cinque centimetri. Insomma, sono scarpe comode, trendy e aiutano le piccole stature.

Come si portano le platform?

Con ironia. Se al lavoro i modelli stringati in cuoio con suola in grassetto sono perfetti, nel tempo libero le sneakers con bordo bianco o colorato vanno fortissimo con jeans skinny, shorts e abiti lunghi.

Le passerelle suggeriscono il mix con vestiti che arrivano a metà polpaccio e sconsigliano l’abbinata para piatta-minigonna per chi non è più teenager. E a chi accusa le creepers di non essere calzature molto femminili (non slanciano la gamba e non danno un’aria aggraziata come i tacchi sottili) ricordiamo che le contaminazioni maschili piacciono sempre di più alla moda, alle fashion blogger, alle celebrities. Vedi le platform-dipendenti Rihanna, Miley Cyrus, Beyoncé, fino alla stilosa Gwyneth Paltrow.

I modelli platform da tenere d'occhio

1. Con suola di legno e fasce di pelle (Palomitas by Paloma Barcelò, 170 euro). 2. Con suola colorata e laccetto (L’Autre Chose, 285 euro). 3. Con frange, profilo dorato e fibbia laterale (Bata, 79,99 euro). 4. Con fasce effetto specchiato e rete (Aldo, 59,90 euro). 5. Di pelle con para altissima lavorata (CafèNoir, 99 euro). 6. Con para antiscivolo (Primadonna Collection, 49,99 euro).

Le creepers per l'estate

1. Con listini di pelle e dorati (Ecco, 124,95 euro). 2. Con fasce di pelle e para alta antiscivolo (Susimoda, 69 euro). 3. Con fascia incrociata di suède e a stampa pitone (Stonefly, 89,90 euro). 4. Con fasce colorate e para dentata (Ernesto Esposito, prezzo su richiesta).  5. Con pizzo e suola di gomma (Frau Verona, 99 euro).  6. Con listoni dorati e suola bicolor (Flogg su Sarenza.it, 135 euro).