Mani, braccia, lana e forbici. È tutto quello che ti serve per “l’arm knitting”. Dà soddisfazione, fa bene e si impara in poche ore
Mai sentito parlare di arm knitting o finger knitting? L’ultima moda per lavorare a maglia è creare pull, sciarpe e accessori di lana senza ferri e uncinetti ma con le braccia e con le dita. Capi così lavorati sono già apparsi sulle passerelle, per esempio nelle collezioni autunnali dello stilista americano Christian Siriano. Ne parliamo perché è una tecnica che ha molte qualità: è facile, di grande effetto e, soprattutto, veloce. Ideale se hai poco tempo ma adori gli indumenti in maglia e ti piacerebbe produrre prezzi unici, fatti da te, da indossare quest’inverno o da regalare.
Nelle gallery ti spieghiamo come fare tre esercizi: la catenella base, il punto diritto e il punto rovescio e ti raccontiamo i benefici sulla salute di questo hobby. Tutte le immagini sono tratte dal libro di recente uscita Arm knitting, due braccia e un filo per lavorare a maglia senza ferri (M. Hemsi e M.P. Marini, Il castello, 16 euro).
Un libro per imparare Arm knitting, due braccia e un filo per lavorare a maglia senza ferri (M. Hemsi e M.P. Marini, Il castello, 16 euro) è appena uscito e insegna come si fa. «Puoi realizzare maglioni, scaldacollo, borse e tanto altro. Non è necessario avere nozioni di lavoro a maglia tradizionale. I progetti del nostro manuale sono alla portata di tutti: li realizzi in giornata» assicurano le autrici. Per iniziare, vai sul sito di Knitta! (knitta.it) e guarda il video tutorial che ti spiega la tecnica. È il primo passo per scoprire una nuova bella passione.
Tanti benefici per la salute «Sferruzzare libera la mente, fa volare la fantasia e insegna l’attesa» dice la psicoterapeuta Stefania Panero, che organizza ad Albenga (Sv) gli incontri dedicati a psicologia e maglia Sul filo del benessere (le prossime date sono il lunedì, dal 14 novembre al 12 dicembre, info: stefaniapanero.it). «Seguire un ritmo in modo automatico è come recitare un mantra o pregare. Rilassa, rallenta il battito cardiaco, abbassa la pressione arteriosa e attenua la tensione muscolare. Senza contare che facendo la maglia alleni le articolazioni delle mani e rafforzi le dita» spiega l’esperta.
Un hobby che calma lo stress «In più, trovare una soluzione per riprendere il punto perso allevia la frustrazione e raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissata aumenta l’autostima. Ma non solo. Secondo la psicoterapeuta se disfi un vecchio maglione e, con la lana recuperata, crei qualcosa di nuovo, puoi anche esorcizzare un momento poco felice della tua vita». Per i suoi effetti benefici il lavoro a maglia è usato già da anni per curare i disturbi dell’apprendimento nei bambini. Ma anche nella terapia del dolore e per rallentare i processi di demenza senile.