Il quinto giorno di sfilate alla Milano Fashion incorona una moda femminile e raffinatissima, fra colori e contrasti per l'Autunno Inverno 2016-2017 con Dolce & Gabbana, Marni, Richmond, Au Jour le Jour, la moda orientale di Biagiotti e i colori di Salvatore Ferragamo
Milano Fashion Week AI 2016-2017: tutte le sfilate del 28 febbraio
Milano Fashion Week: ovvero la moda che non si ferma nemmeno di domenica e che anzi regala grandissime emozioni! Maxi pull, accessori elegantissimi come i guanti lunghi che arrivano fino al gomito, questa è una Milano Moda Donna che punta tutto sul lusso e sui dettagli raffinati e, soprendentemente per le collezioni invernali, anche sui colori vivaci!
Marni offre sempre delle sfilate di grande eleganza. Questa volta giocano insieme i colori del blu, dell’azzurro e del bianco, le forme sono morbide, troviamo infatti abiti a ovetto e giacche e pull dalla spalle arrotondate.
Ai minidress si alterna il rigore del completo pantalone, ma declinato in modo da sottolineare le forme di noi donne addolcendole.
Oltre alla classica tinta unita, di cui possiamo vedere esempi total black ma anche di un rosso vivace, ci sono tante fantasie, fra le altre una specie di camouflage e dei rombi coloratissimi. E per un’aria di sicuro mistero meglio affidarsi a degli occhiali da sole coprenti!
Quanti colori sul catwalk di Laura Biagiotti! Il rosso da un guizzo difficile da dimenticare, soprattutto quando come negli abiti si accompagna a splendide fantasie dal classico richiamo orientale.
L’ispirazione che arriva dalla Cina è forte, tanto che c’è addirittura un modello estremamente sensuale che riprende la classica linea dell’abito stile manciuria con due profondissimi spacchi.
Non mancano le maglie, spesso si tratta di pull oversize che trasmettono un’idea di protezione e calore. In questo caso abbiamo una doppia palette, una tutta virata sui colori del sabbia, un’altra che invece gioca con le sfumature che dal rosa scivolano nel rosso e viceversa.
Uno sguardo agli anni ’80 con il mullet dress firmato Richmond di un bianco abbagliante con decorazioni in oro. Splendide stampe con maestosi rapaci decorano gli abiti, perché quella dello stilista è una donna guerriera e determinata, una donna che sa quello che vuole e che sa ben bilanciare uno stile decisamente più urban con uno invece da gran sera. Non mancano le pellicce, soprattutto quelli dai colori brillanti come il blu elettrico e il rosso.
C’era una volta, potrebbe cominciare così il nostro commento alla sfilata di Dolce&Gabbana, i due stilisti infatti hanno puntato tutto sul fatato mondo delle favole.
Decorazioni ispirate a fiabe tradizionali come Lo Schiaccianoci, ma anche abiti da sera che riprendono le mitiche principesse, come ad esempio Cenerentola, celebrata con un abito trasparente con maniche a palloncino e scarpette di cristallo, in tutto simile alla versione creata dalla Disney.
Come in altre loro sfilate non mancano i fiori, generalmente maxi, usati come applicazione 3D anche sui cappotti o sugli accessori per capelli, fasce e cappelli. Non manca qualche accento maschile, completi con tanto di gilet, ma tutto scompare di fronte al catwalk occupato da un’enorme carrozza che, chissà, forse allo scoccare della mezzanotte diventerà una zucca…
Da Salvatore Ferragamo troviamo tantissimo colore in passerella, anche righe, tantissime righe, sia orizzontali che zig zag. La palette è estremamente varia, ci sono il bianco e il nero, ma anche colori decisi come il giallo ciclamino, l’azzurro e il rosso. Gli abiti sono di lunghezza media e fluttuano delicatamente sul catwalk. Sicuramente è una collezione rigorosa, ma senza rinunciare alla seduzione del colore.
Una collezione avvolgente, calda ma allo stesso tempo modernissima e che strizza l’occhio allo street style più contemporaneo quella portata in passerella da Missoni per l’AI 2016-2017.
Colori meravigliosi come al solito, tantissimi, tutti insieme, mixati tra tricot e lurex in un ensemble che convince e che fa subito venir voglia di indossarli. Super sexy i leggins fantasia in lurex abbinati a calzini anch’essi iridescenti e sandali color block.
Da avere le sneakers multicolor nelle tipiche fantasie e tessuti Missoni. La sera è super sexy con abiti canotta super scollati sia sul seno che sulla schiena abbinati a sciarpine in tinta che svolazzano fino ai piedi.
Bellissimi i tre pezzi pantalone morbido-cardigane soprabito abbinati o mixati tra loro. Una collezione un pò cuddle, un pò street sicuramente stupenda. Incredibile come ogni volta Missoni si reinventi rimanendo sé stesso.
Fantasie etniche, colori, giochi di sovrapposizione nella sfilata di Stella Jean. La palette punta sul rosso, su alcuni toni di giallo, arancio e senape, ma si permette anche qualche guizzo viola e bianco. E’ una collezione che invita al viaggio come scoperta, a mescolare gli stili e a divertirsi con la moda. Tuttavia non ci è piaciuto proprio tutto, soprattutto le ciabattine in pelo sono un accessorio del quale avremmo fatto volentieri a meno…
Mood anni ’70 ma in chiave decisamente sofisticata la collezione AI 2016-2017 di Trussardi: grandi cappelli a tesa larga, tanto suede e splendidi montoni anche declinati in tinte pastello come il lilla.
Molto velluto per blazer a coste larghe o per aderenti completi giacca-pantalone abbinati a stivali sempre scamosciati. I montoni corti e i giubbotti coprono lunghissimi abiti e gonne trasparenti e impalpabili ma tono su tono.
Tanti gli shorts sia in fuede che in pelle e per la sera sottoveste cangianti e pantaloni pijama con il raso tipico delle cravatte.
Delude un pò la sfilata di Au Jour le Jour, non colorata e bellissima come il brand ci aveva abituato in passato! Mancano anche le coloratissime stampe delle passate stagioni, sia estive che invernali. Peccato!
Grande attenzione ai capispalla, in particolare alle pellicce maxi che già da sole possono costituire un outfit e questa idea del capospalla come abito la ritroviamo anche nei divertenti minidress fatti proprio di una semplice giacca maschile.
La collezione ha un lato più sporty, in cui si punta anche sul jeans e su divertenti giubotti, e un lato invece più elegante rappresentato da abiti lunghi, in alcuni casi con taglio sottoveste.