Giorgio Armani sfila alla Milano Fashion Week e porta in passerella la sua eleganza, insistendo su tessuti come il velluto e colori dark
Milano Fashion Week AI 2016-2017: tutte le sfilate del 29 febbraio
Milano Fashion Week volge al termine e lo fa alla grande portando in passerella alcuni dei grandi nomi del fashion italiano. Non c’è dubbio che per l’Autunno Inverno secondo Milano Moda Donna dovremo scegliere fra due diverse polarità: c’è chi ha immaginato una stagione fredda dai toni dark e chi invece ha preferito ricorrere a colori quasi estivi per la propria collezione, siete pronte a scegliere da che parte stare?
Il lucente velluto nero domina la collezione e la sfilata di Giorgio Armani per l’Autunno Inverno 2016-2017. L’ispirazione per gli abiti arriva dallo stile Liberty, soprattutto per quanto riguarda gli abiti da gran sera. Non mancano naturalmente le trasparenze, il tulle e le pregiate decorazioni. Ogni tanto su un capospalla o un top si riaccende il colore, ma non è che una pausa fra un nero e l’altro
Una collezione semplice quella di Arthur Arbesser che non ispira particolari entusiasmi. Le nuance scelte per la palette dell’Autunno Inverno sono scure, solo qua e là emerge un tocco di colore, un giallo limone vivace, un azzurro o un rosa. Sicuramente si tratta di abiti e capispalla facili da indossare, ma che mancano però di quella fantasia e di quel tocco di sogno che ci piace vedere in passerella
Ci aspettavamo forse qualcosa di più dalla collezione della pur brava Vivetta per l‘Autunno Inverno. Non ci sono i soliti colori brillanti, manca quel tocco così personale che invece rendeva speciali le passate collezioni. Non mancano i ricami, per i quali Vivetta si è resa famosa, ma il loro impatto si è come ridimensionato, riducendoli a semplici decorazioni. La palette è piuttosto scura pur comprendendo rosa, azzurro e rosso, colori che però accostati al senape e al sabbia si spengono non poco. Belli gli abiti lunghi e gli ensemble romantici.
Capispalla coloratissimi, cappotti fucsia, verde, rosso, dominano la passerella. Tanto azzurro invece negli abiti e nelle gonne lunghe e fantasia. I modelli di San Andres non conquistano del tutto, forse troppo semplici a parte le rouches, anche se comunque si rivelano decisamente più portabili rispetto ad altre collezioni.