Diana her fashion story, la mostra sugli abiti di Lady D a vent’anni dalla morte

Diana her fashion story, la mostra

Era il 31 agosto del 1997, quel maledetto tunnel de L’Alma ci avrebbe portato tragicamente via per sempre Lady Diana. La sua storia ha commosso tutto il mondo, la sua vita privata e il matrimonio infelice con il Principe Carlo, la resero la principessa del popolo. Dopo la sua scomparsa il suo mito, se possibile, si è amplificato, si nutrono ancora dubbi sulla meccanica dell’incidente, ma questo non cambia il fatto che Diana Spencer non c’è più. A cercare di renderla ogni giorno orgogliosa ci sono però i due figli, il Principe William ormai felicemente sposato e papà di George e Charlotte. Sono stati loro a volere una mostra che celebrasse lo stile di Lady Diana e che si terrà dal 24 febbraio nelle stanze di Kensington Palace, dove visse la principessa.

Le scarpe di Manolo Blahnik protagoniste di una mostra a Milano

Lady Diana da principessa triste a trendsetter

Diana, icona di stile, la sua storia ed evoluzione di donna è andata di pari passo con gli abiti che ha indossato nel corso degli anni. Dapprima timida e impacciata, sguardo basso e completi monocorde, poi sempre più libera e attenta, consapevole del suo potere di trend setter, del messaggio che dava con i suoi abiti.

26 abiti che hanno fatto la storia: dall’abito a pois couture di Regamus, passando per quelli con maniche visto e spalline anni ’80, fino a quelli più freschi e moderni realizzati dalla sua designer di fiducia, Catherine Walker. Molti di questi abiti appartengono ormai a collezionisti privati che sono arrivati a pagare fino a ventiseimila sterline per aggiudecarsene uno.

Sappiamo quanto questo aspetto sia importante per le donne di potere, abbiamo analizzato lo stile di Michelle Obama e i suoi abiti pieni di grinta e personalità,  le scarpe particolari di Theresa May, i look di Hillary Clinton per le presidenziali, ed infine lei, Kate Middleton che in molti riconoscono come la sua erede reale. Elegante, raffinata, i suoi abiti sono imitatissimi e copiatissimi, come quelli di Lady D.

Lady D curava e sceglieva in modo partecipe gli abiti da indossare, come ha raccontato Eleri Lynn, curatrice della mostra: “Diana era consapevole dell’effetto che le sue scelte sartoriali potevano avere a livello diplomatico e del modo in cui la sua immagine poteva essere interpretata, oltre all’importanza che potevano rappresentare per il futuro degli stilisti da lei scelti e dell’industria della moda britannica. Per questo poneva estrema cura nella preparazione di ogni capo”.

Biglietti mostra Diana her fashion story

Per chi dovesse recarsi a Londra nel periodo della mostra, sul sito ufficiale di Historic Royal Palace per Kensington Palace tutte le info. In ogni caso l’entrata alla mostra sugli abiti di Lady Diana è compresa nel biglietto con cui si accede al resto del palazzo, non ci sono costi aggiuntivi. La mostra aprirà il 27 febbraio e non è stato comunicato per quanto tempo verrà esposta. I biglietti per le mostre della stagione 2017-2018 potranno essere acquistati anche on line dal primo dicembre.