Com'è cambiato lo stile delle soubrette di Sanremo negli ultimi 10 anni? Dagli abiti a balze fino a quelli con spacco inguinale, ecco il nuovo stile delle vallette
I look delle vallette di Sanremo
Sono tante le donne che hanno affiancato i conduttori nelle varie edizioni del Festival di Sanremo, con il ruolo perimetrale di valletta, che starebbe un po’ a dire “bella presenza”, “contorno” e neanche si può osare con il termine “spalla”, perché molte di loro non hanno quasi proferito parola.
Già da qualche anno ed ora a confermarlo l’edizione 2017 del Festival, le cose sembrano un po’ cambiate. Per la prima volta infatti, non sono state annunciate le vallette ma, al contrario, una co-conduttrice: Maria De Filippi, ambitissima e indiscussa regina dello share. È lei, infatti, la prima donna dell’edizione numero 67 di Sanremo. Maria ha già confermato di non aver voluto nessun tipo di caché per la sua partecipazione a Sanremo, di essere molto emozionata e di aver paura di dimenticarsi i nomi o fare qualche gaffe, del resto non ha mai condotto cinque prime in diretta di fila. Oltre a questo ha aggiunto anche che indosserà un singolo abito per serata – mettendo fine dunque al cambio ogni mezz’ora – e che indosserà capi realizzati per lei da Riccardo Tisci, lo stilista pugliese che ha appena lasciato la Maison francese Givenchy dopo dodici anni.
Come si cambia (la valletta)
Se prendiamo come range temporale di riferimento gli ultimi 10 anni del Festival, ecco che possiamo già ampiamente notare come le cose siano cambiate, sebbene il lasso di tempo non sia così ampio. Nel 2006 la coppia Ilary Blasi, Victoria Cabello affianca Panariello. Ilary giovanissima, aveva abusato con la pinzetta delle sopracciglia come tutte noi in quegli anni, ma il suo abito rosso fuoco stile Jessica Rabbit, aveva quasi fatto capitolare il super ospite, John Travolta. Victoria, invece, come sempre sceglieva abiti dal taglio minimal, ma di grandi firme italiane, e anche Orlando Bloom del resto non resistette al suo fascino, e a cui strappò anche un bacio sulle labbra finale.
Le vallette e le Maison storiche
Michelle Huziker e Pippo Baubo, invece, furono la premiata ditta del 2007. La conduttrice fu una delle prime ad essere effettivamente protagonista e non solo contorno, tanto da tenere tranquillamente testa a Pippo Baudo, ma il caro Super Pippo nazionale, non aveva le complicazioni della scalinata e l’abito a sirena costò a Michelle una rovinosa caduta dalle scale. Anche in scelta di look non fu proprio l’anno di Michelle, ricordiamo con profondo sgomento ed un minuto di silenzio, l’abito da sera verde lime, un pugno nell’occhio, sebbene firmato Armani.
Nel 2008 c’è sempre Pippo Baudo, assieme a Piero Chiambretti e a due donne opposte: Bianca Guaccero, mediterranea e burrosa e Andrea Osvàrt, attrice e modella dal look androgino. Una delle edizioni con i look più particolari, la scelta, infatti, non è ricaduta solo sopra i classici abiti sontuosi da sera, ma anche su strutture e silhouette decisamente avvenieristiche rispetto al solito, a firmare gli abiti, come sempre, le grandi Maison italiane: Alberta Ferretti, Versace, Armani.
Le vallette e la coscia 2.0
Facciamo un salto temporale di qualche anno per approdare al 2011. A vincere era Roberto Vecchioni con la sua bellissima “Chiamami ancora amore”, ma l’Internet era andato totalmente in tilt per la farfallina di Belen Rodriguez. L’abito scosciatissimo firmato Fausto Puglisi, indossato con disinvoltura dalla soubrette argentina, segna un punto di rottura: la fine del vecchio Testamento e l’inizio del Nuovo, la fine della Prima Repubblica dello scosciamento sanremese e l’inizio della seconda; nessuno aveva osato mai tanto, almeno con così tanta fredda consapevolezza. Abbiamo visto slip birichini in trasparenza, seni prosperosi così strizzati da strabordare ma, nessuno mai aveva lasciato allo spettatore immaginare tanto, o forse neanche immaginare, proprio vedere.
Le vallette del 2016
Madalina Ghenea e Virginia Raffaele sono state le protagoniste dell’edizione assieme all’ormai evergreen (per non dire black) Carlo Conti. La prima ci ha incantati con il suo fisico mozzafiato e gli abiti da capogiro di grandi firme come Emilio Pucci, Giorgio Armani, Valentino, Giambattista Valli e Dior. Insomma, una vera e propria sfilata. Virginia Raffaele invece è stata sicuramente protagonista, ma non per gli abiti, tutt’al più per il suo incredibile talento – anche se possiamo senza dubbio aggiungere che sia anche bellissima. Indimenticabile la sua imitazione di Donatella Versace, forse la più riuscita delle 5 serate, tant’è che venne apprezzata dalla stessa stilista.
Quest’anno non ci saranno vallette, ma saranno gli ospiti stessi ad accompagnare la conduzione e renderla più frizzante nelle cinque serate. Tra queste anche donne bellissime come Rocío Muñoz Morales, Diletta Leotta e Paola Cortellesi. La prima – attrice e compagna di Raoul Bova, per la prima volta in coppia con l’attore sul palco dell’Ariston. La seconda – giornalista sportiva è anche molto popolare sui social, la terza, la conosciamo come attrice e conduttrice.
Intanto le prime indiscrezioni su chi vestirà chi trapelano dai social, lasciando qualche indizio sui look scelti per la serata. Non è infatti un mistero che anche lo stile che si sceglie per calcare il celebre palco, abbia la sua importanza, successe la scorsa edizione lo spiacevole episodio che vide protagonista Debora Iurato e il suo abito color melanzana. La cantante siciliana aveva ricevuto diverse critiche e lo stilista Paolo Salerno, per tutta risposta, prese subito le distanze. Un’episodio increscioso e davvero poco galante.
Mentre siamo curiosi di sapere che abiti indosserà Elodie – cantante vincitrice dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi e famosa anche per il suo taglio pixie rosa, una delle novità del Festival e apprezzata – oltre che per la sua voce – anche per il suo stile fresco e moderno. Chiara Galiazzo, anche lei vincitrice di un talent, X Factor, vestirà Melampo e calzerà scarpe con tacco firmate Alberto Guardiani. Ancora top secret invece i look di Bianca Atzei, Lodovica Comello e Giusy Ferreri.
La prima serata del Festival di Sanremo è trascorsa piuttosto piatta dal punto di vista dei look. L’unica a rendere la situazione un po’ più pepata è stata la giornalista sportiva Diletta Leotta, che ha sceso la scalinata del palco dell’Ariston con un completo damascato composto da gonna lunga e crop top. In molti non hanno apprezzato il suo look e i commenti anche di personaggi celebri al riguardo, hanno fatto in pochi minuti il giro del web. I cantanti hanno optato per look semplici, rimanendo almeno nella prima serata in una zona di comfort, molti di loro hanno ammesso di essere quasi più preoccupati per i commenti ai look che per la performance, (ovviamente scherzano). Intanto ecco alcuni nomi di chi ha vestito chi: Lodovica Comello con un abito da lolita firmato Vivetta, Giusy Ferreri con un completo gilet e pantalone firmato Philipp Plein, Fiorella Mannoia, invece si è affidata alle sapienti mani di Antonio Grimaldi con un completo tailleur super chic, Elodie ha scelto un abito Etro. Tra gli uomini, il conduttore Carlo Conti ha indossato per il terzo Festival di seguito, abiti firmati Salvatore Ferragamo tailor-made, mentre Tiziano Ferro è stato impeccabile in Dolce&Gabbana. Rocio Munoz Morales, invece, ha scelto un abito argento firmato Francesco Scogliamiglio.
Pagelle outfit della seconda serata di Sanremo
Piatta anche la seconda serata dal punto di vista dei look. Maria De Filippi che avevamo apprezzato nella prima puntata, ha scelto per la seconda due abiti decisamente meno glamour. Anche per i cantanti, difficile trovare qualcuno che spiccasse per eleganza o stile. A noi è piaciuta molto Bianca Atzei che ha indossato un abito a stampa particolare firmato Antonio Marras, e ha sfoggiato un trucco molto sofisticato. Giorgia non ci ha convinte con il suo abito lungo senza spalline, firmato Francesco Scognamiglio, ci sembrava anche un pochino grande di taglia per lei, tant’è che continuava a mantenerlo. In tarda serata è arrivata sul palco anche Sveva Alviti, l’ex modella e ora attrice protagonista del film Dalidà in onda su RaiUno dal 15 febbraio. Anche il suo abito era decisamente sottotono rispetta ai look che sfoggia di solito. Peccato!
Altra puntata monocorde dal punto di vista dei look. Maria De Filippi ha scelto due abiti che non la valorizzavano, sempre firmati Riccardo Tisci, ma in particolare gli accessori – ovvero le maxi collane – stonavano. Meglio il look di Lodovica Comello che ha indossato sempre un abito firmato Vivetta, ma questa volta più corto in rosso e con un maxi colletto ricamato. Molto bello anche il look di Bianca Atzei con un abito firmato Antonio Marras dalla stampa floreale. Ancora in Antonio Grimaldi Fiorella Mannoia, questa volta con un abito lungo al posto dei pantaloni che invece ha confermato nella terza serata Paola Turci in Stella McCartney.