
Arquata è uno dei Comuni più colpiti dai sismi del Centro Italia degli ultimi mesi e la popolazione è stata fatta evacuare da molte settimane. Qualcuno però è rimasto. Si chiama Enzo, ha 58 anni e nessuna intenzione di andarsene dalla frazione di Pescara del Tronto, 135 abitanti lui compreso.
Non gli importa che la sua abitazione sia venuta giù, né di dormire in auto, in tenda o dove capita: lui è rimasto lì. Poi però i carabinieri sono andati a prenderlo per portarlo davanti a un giudice con l’accusa di aver ignorato l’ordine di evacuazione: è interruzione di pubblico servizio.
Si può arrestare e condannare qualcuno perché non vuole lasciare la sua casa? Formalmente pare di sì, ma umanamente io mi sento accanto a chi si tiene forte alle sue radici anche quando sono ferite. Il gesto di Enzo è politico e poetico insieme e ci interroga: se tutti se ne vanno, chi resterà a tenere ferma la terra?
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