8 marzo, festa della donna: festa del coraggio, dell’amore, dell’ amicizia, del sorriso, della mamma, della seduzione
Il coraggio nasce con le donne. Il coraggio che serve nelle grandi battaglie della vita o in quelle piccole, di tutti i giorni: tornare al lavoro dopo il parto, lavorare e intanto fare anche la mamma, occuparsi della casa, della spesa, dei nonni, dei figli adolescenti…senza perdere il sorriso e il buonumore
L’amicizia tra le donne è uno dei motori del mondo. Di certe cose, solo tra donne si può parlare: con chi puoi ritrovare il sorriso quando il mondo sembra cascarti addosso e condividere i pesi della vita, riuscendo a sorridere anche di niente?
Si dice che le mamme italiane siano le migliori: perché accudiscono i figli come nessun’altra e preparano fantastici manicaretti. Fare la mamma è il mestiere più complicato e, insieme, il più semplice del mondo: nessuno te lo insegna e quando ti nasce un figlio non ci sono le istruzioni in allegato. Eppure, in un modo o in un altro tutte ce la facciamo: siamo donne.
La donna è anche…Amore. Le donne amano molto, ogni tanto anche troppo, mariti, figli, compagni, amici e amanti, ma è la nostra natura e va bene così.
Le donne sul lavoro hanno fama di essere preparate, organizzate, tenaci, delle volte anche più efficienti dei colleghi maschi. Oscar Wilde già diceva: “Fornite alle donne occasioni adeguate e le donne potranno fare di tutto”…
Qualcuno ha detto che “la curva più bella di una donna è il suo sorriso”. Evviva l’uomo che l’ha scritto e la donna che lo ha ispirato: il sorriso resiste agli attacchi del tempo e all’avanzare dell’età.
Sedurre, con lo sguardo, con il sorriso, con gli occhi, con le gambe e con il cuore. Per tenere vivo il rapporto di coppia, per mettere un po’ di colore alla vita di tutti i giorni: la Seduzione è donna, è femmina, all’ennesima potenza.
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