Come fare la valigia in base al tipo di viaggio

Tutte le dritte fondamentali per fare una valigia perfetta: come comporla, cosa portare e cosa assolutamente lasciare a casa

La valigia ideale per il tipo di viaggio

Qualunque sia la vostra data di partenza l’importante è avere una buona destinazione all’arrivo, una buona compagnia accanto, del buon cibo da gustare all’aperto e ovviamente una valigia con sè dalla quale far uscire al momento giusto, le cose giuste al momento giusto. 
 
Perchè, si sa, si va in vacanza con un progetto, poi si viene coinvolti in tante altre situazioni divertenti, che nemmeno ci aspettavamo. E allora bisogna essere pronti. 
Cominciamo con il preparare una valigia perfetta per un weekend o un viaggio lungo. Ecco come:
 
Una volta stabilita la data della partenza, occorre cominciare pensare qualche giorno prima, senza stress, a cosa vogliamo portare in vacanza, in modo da avere il tempo di portare in tintoria quel particolare capo macchiato o di organizzare l’eventuale bucato per non essere costretti a lasciare a casa, nel cesto della biancheria sporca, quel pantalone o quella maglietta comodissima, del quale non potremmo proprio separarci dato che ci risolve sempre un sacco di look. Fondamentale la scelta del colore dominante delle ‘mise’. 
 
Meglio giocare con accessori scelti ad hoc piuttosto che appesantire il bagaglio con più combinazioni. Una semplice maglia a tinta unita e manica lunga, per esempio, sarà perfetta per la sera arricchita da una collana vistosa, da una mega spilla o da una sciarpa particolare… ed essere poi usata il giorno dopo, magari sotto cardigan. Non importa portare scarpe e borse perfettamente abbinate tra loro. Non siamo più negli anni ’50… oggi la moda è contro il tono su tono. Basta evitare i pugni negli occhi ed è fatta…
Un’altra valida regola è quella di non vedere l’abbigliamento non nel suo insieme..(altrimenti viene voglia di portarsi tutto dietro) ma giorno per giorno/sera per sera. Inutile portarsi 10 paia di pantaloni, 3 gonne al ginocchio e 10 minigonne che hanno di diverso tra loro solo una tonalità di colore dicendo a noi stesse che avremo poi modo di decidere una volta a destinazione. Inutile soprattutto se si hanno a disposizione soltanto 4 giorni e 3 notti.

Stessa tecnica è da utilizzarsi per la preparazione del beauty: per preparare i prodotti giusti basta visualizzare nella mente le cose che si faranno nel corso delle giornate: doccia, lavarsi i denti, prendere il sole, magari prendere una scottatura… quindi per ogni azione portare i prodotti giusti, cercando, quando possibile, di travasare i prodotti in confezioni più piccole, decisamente meno ingombranti e meno pesanti. 

 
Nei giorni dei viaggi meglio indossare i capi e le scarpe più pesanti e ingombranti così da non doverli mettere in valigia. Da non dimenticare un cappello: per il vento, per la pioggia o semplicemente per nascondere una capigliatura non proprio docile. Da tenere sempre con sè invece una piccola tracolla/marsupio dove mettere l’indispensabile: portafoglio, cellulare, documenti, Carte di credito, biglietti di ritorno, insomma tutto ciò che è fondamentale, e proprio per questo, cerca in tutti i modi di andare perso.

Come preparare la valigia perfetta 

  1. Riponete pantaloni e gonne sul fondo, con la cintura contro un bordo e le gambe (che dovranno essere piegate in un secondo tempo per evitare pieghe e sgualciture) che fuoriescono dal lato opposto
  2. Ora riponete sui pantaloni le giacche e i vestiti. Abbottonateli, con i risvolti verso l’alto
  3. Piegate le maglie, i maglioni, le t-shirt e la biancheria arrotolandoli (eviterete di sgualcirli). Mettendo le calze nel collo delle camicie, queste ultime non sgualciranno. Come piegare perfettamente? Non più di una volta nella metà, quindi arrotolato il capo dall’alto in basso 
  4. Ora piegate le parti che fuoriescono dalla valigia (una alla volta). Le cinture in cuoio non vanno mai arrotolate, ma disposte lungo i lati della valigia.
  5. Le scarpe (ogni paio in un sacchetto) e gli oggetti più pesanti devono essere sempre sistemati nella parte opposta alla maniglia.
  6. Utilizzate le tasche interne per sciarpe, accessori e altri piccoli oggetti. Non mettete bottiglie o spray nella valigia insieme agli abiti, potrebbe essere pericoloso. Utilizzate invece un Beauty Case o un porta oggetti da toilette.

Disfare la valigia (anche questo è importante) 

Quando arrivate, disfate le valige e appendete i vestiti prima possibile. Meno tempo rimangono in valigia meglio è. Trucco furbo: appendete gli abiti sgualciti in bagno con l’acqua nella vasca o doccia aperta e la porta chiusa. 15-20 minuti ed ecco di nuovo pronti per uscire! 
Ecco qualche accorgimento personalizzato per vacanze particolari:

Per la montagna d’estate

  • Per camminare: non devono mai mancare gli occhiali da sole, un cappellino, una giacca a vento, uno zainetto e una borraccia per le escursioni…e le scarpe da trekking! 
  • Costume: non escludete di poter fare il bagno in piscina o al lago, o in qualche stabilimento termale! 
  • Abiti leggeri prettamente estivi per la mattina; qualcosa di più pesante, da mezza stagione, compresi maglioni in lana per la sera. 
  • Per fare sport: possono essere utili le scarpe da ginnastica per fare jogging o per andare in mountain bike Varie: cerotti e simili per le vesciche, dell’ammoniaca per punture di insetti, dell’alcool per disinfettare (magari con fazzoletti appositi)

Per un viaggio in moto

Siete delle centaure provette e volete godervi le vacanze spostandovi sulla vostra moto oppure siete le passeggere di fidanzati/amici? In tutti i casi le vacanze in moto non sono tra le più comode, ma ci si guadagna in diminuzione delle code nel traffico, divertimento, fascino del viaggio con il vento in faccia, possibilità di ovviare al problema parcheggi. Le valigie normalmente non sono molto capienti. Una situazione media prevede all’incirca due borse di 30 litri ciascuna, 36 l il bauletto e 15 la borsa da serbatoio. 
Per regolarsi nella preparazione del bagaglio bisogna ricordarsi di prevenire le mancanze urgenti, quelle cioè che non possono aspettare un supermercato o una farmacia aperti. Teniamo poi di conto che le medicine all’estero non sempre coincidono con quelle italiane. Meglio portarsi dietro quello di cui abbiamo fiducia. La quantità di abbigliamento dipende dalla stagione e dalla lunghezza del viaggio.

Ecco il necessario per un viaggio standard di 7 giorni

Per la moto: catena antifurto valigia, bloccapinza, bomboletta per le forature, liquido per la pulizia delle visiere e panno pulito, tute antiacqua resistenti (almeno 8 ore), tappi per le orecchie, guanti resistenti all’acqua, lampade di riserva per i fanali, scotch (per sigillare le visiere e le prese d’aria dei caschi con la pioggia), piccola lampada tascabile, guide turistiche, occhiali da sole, fazzoletti di carta

Per i passeggeri (solitamente si cerca di avere un bagaglio a testa): Jeans (almeno 1 paio a testa oltre quelli che si indossa alla partenza ) valigia maglia a collo alto (cotone), un pantalone leggero come eventuale sottostrato ai jeans, maglie di cotone manica lunga e/o corta (un bel pò), calzini (preferibilmente lunghi), biancheria, un capo elegante, scarpe (di entrambi, non più di un paio oltre a quelle del viaggio), beauty case, ciabattine morbide, macchina fotografica, asciugamano e/o telo, buste di plastica (per i panni sporchi e per le emergenze con la pioggia).

 
Cercate di lasciare un pò di spazio perchè ci sono due elementi che fanno lievitare il volume del bagaglio durante un viaggio: l’uso degli indumenti e l’acquisto di ricordi, guide, libri. Sarebbe brutto non potersi comprare proprio niente

Per un viaggio in barca a vela

Avete deciso di imbarcarvi con gli amici e solcare le onde con una barca a vela per vivere il mare dal suo ‘interno’? Bellissima scelta. Ecco cosa dovete portare: costumi, magliette a manica lunga e corta, pantaloncini, parei, una o due mini, cappello e bandane/foulard per il sole e per tenere a bada i capelli indomabili con vento e salsedine. Tante buone protezioni solari specifiche per le varie parti del corpo e per i capelli, tutto il necessario per la depilazione. 
 
Infradito e sandali ma niente tacchi No a scarpe chiuse, pantaloni lunghi cerata e stivali. Finisce sempre che li si lascia in valigia. Tenete poi conto che spesso in questo tipo di vacanza (a meno che la barca non sia vostra) lo stivaggio è limitato ad un solo bagaglio a testa.

Per un Inter Rail 

Rimane una delle vacanze post diploma (ma non solo) più ambite per la sua economicità e per il gran divertimento. Bandito però per chi ha troppe pretese e vuole la comodità come prima cosa. In un viaggio del genere si va in treno, spesso li si perde, si sbaglia a prenderli, quelli che si vorrebbero prendere non sono compresi nel biglietto cumulativo. Ci si ferma un pò dove capita e ci si ritrova a cercare un ostello alle 3 di notte o a non sapere dove piantare la tenda. Insomma ci vuole spirito di adattamento corredato da un bagaglio funzionale e non troppo pesante. 
 
I ricordi della sottoscritta contemplano uno zaino militare da 20 kg che segava le spalle ma almeno resisteva a tutto… Lo zaino comunque rimane l’ideale, quello tecnico da alpinista, meglio dei trolley vari…per il contenuto non ci sono lititazioni o consigli particolari. Valgono le regole generali già citate.
 
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