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Emanuela Matta realizza i sogni degli altri modulando ad hoc il proprio talento artistico arricchito da una formazione da wedding planner a 360 gradi: in un’alchimia di tradizioni sarde, bon ton e pacchetti frazionabili firma eventi originali, eleganti e personalizzati. La missione di Emanuela Matta è dare forma ai sogni degli altri. Ci riesce ogni volta, mettendo in scena eventi tanto originali quanto impeccabili, perché lei per prima ha avuto la forza di credere nel suo, quando tutto sembrava franare sotto i piedi: “se oggi sono event planner – racconta con tanta umiltà condita da un filo d’orgoglio – è grazie al fatto che sono stata licenziata anni fa: invece di abbattermi ho deciso di vivere la vita che volevo e che avevo messo da parte per un contratto a tempo indeterminato”. Detto fatto e chiusa una porta, Emanuela ha spalancato un portone. Anzitutto educando le sue doti naturali – creatività e capacità organizzativa – in percorsi formativi ad hoc – prima il corso di wedding planner, poi quello di flower designer e per finire quello fotografia – volti a darle le competenze necessarie per trasformarsi in una professionista a tutto tondo, in grado di riconoscere e coordinare le maestranze più adatte a valorizzare ogni singolo evento e a tenerne ben salde le redini. In parallelo cercando uno stile originale e riconoscibile e “per questo è bastato guardarmi intorno, farmi ispirare dalla mia Sardegna, terra ricca di tradizioni, simboli e luoghi affascinanti perfetti per coronare momenti indimenticabili”. Il tutto senza mai smettere di aggiornarsi su mode, tendenze e nuove tecniche, costruendo un giorno sull’altro un bacino inesauribile di spunti preziosi. 1 di 4 2 di 4 3 di 4 4 di 4 Organizzare un matrimonio: flessibilità nel rispetto del bon tonRisultato: alla voce matrimoni l’alchimia di Emanuela si dipana in tutta la sua unicità, forte anche delle emozioni che le regalano gli sposi e di cui si nutre con empatia per imbastire cerimonie e ricevimenti cuciti su misura, in pacchetti frazionabili ma sempre nel rispetto dell’irrinunciabile bon ton. Per la serie: “Vengo incontro a tutte le esigenze, accetto di farmi da parte se gli sposi vogliono occuparsi di un singolo aspetto per passione o per risparmiare, però non transigo sulle partecipazioni di nozze e le bomboniere, in altre parole il biglietto da visita e il ricordo degli sposi ai loro invitati”. In merito, decisa a realizzare al meglio (e per davvero) il sogno degli altri, Emanuela propone dei corsi ad hoc per le spose che decidono di cavarsela da sole. “La prima regola è trovare un fil rouge così da non andare fuori tema. La seconda è saper fare le domande giuste: dall’atelier per la scelta dell’abito alla location che ospiterà il ricevimento. Senza dimenticare la lista degli invitati: spesso gli sposi, presi dall’emozione, hanno bisogno di un aiuto esterno per fare scelte razionali e coerenti”. Va da sé che affidarsi a lei dall’inizio alla fine significa liberarsi di tutte le incombenze, anche le più inimmaginabili, “su tutte il recall degli invitati: se gli sposi accettano di darmi i contatti degli invitati oltre a farmene carico, ho la possibilità di immaginare piccole e grandi sorprese con la complicità degli amici e parenti più stretti”. Emma Event Planner: l’arte di trasformare un sogno in realtàInsomma, tanto pragmatica quanto creativa, Emanuela ama definirsi la “wedding planner della porta accanto” in virtù di quest’attitudine nel riuscire a calarsi nei desideri degli altri e trovare il modo per realizzarli. Da dove parte? Naturalmente dalle spose: domanda loro come visualizzano la cerimonia, dove e come si vedono, scava nei dettagli finché non trova l’immagine che identifica lo stile. “Individuata quella, le partecipazioni, l’abito, i fiori, la location, le scenografie, il catering e perfino la musica della cerimonia si trovano di conseguenza”. E qui, gli orizzonti di Emma Event Planner sono davvero sconfinati: dalla chiesetta campestre per la cerimonia bucolica (anche) in montagna, alla spiaggia per il rito civile a piedi nudi sulla sabbia, passando per la raffinata chiesa di città e non c’è fantasia legata alla cerimonia che non trovi una realtà. Stesso discorso alla voce ricevimenti, allestiti a regola d’arte tanto nei ristoranti quanto nelle ville e nelle location alla stregua delle Antiche Terme di Sardara grazie alla rete di fornitori d’eccellenza selezionati con il suo occhio attento e competente che spaziano dalla tradizione più consolidata all’originalità più marcata, “vedi il catering con il food truck, in pieno stile boho-chic”. Un discorso a parte, invece, merita l’arte della tipografia – dalle partecipazioni, ai segnaposto passando per menù e tableau mariage – che realizza a mano, su carte di pregio, dopo averle personalizzate ad hoc. Qualche spunto? Le partecipazioni vive che si piantano e si trasformano in piante e quelle caratterizzate dai simboli sardi, dalla pavoncella alla pintadera, augurio di fertilità e buon auspicio. E ancora: ci sono le bomboniere gastronomiche – vasetti di miele, marmellata, zafferano, bacche di ginepro, lavanda o camomilla –, le bomboniere estetiche – saponette a base di olio di canapa aromatizzate al caffè o all’olio di neem realizzate da una giovane artigiana – e quelle solidali, piccoli gioielli creati dalle mani dei bambini (e non solo) delle cooperative impegnate nel sociale. Piccoli grandi doni che contribuiscono a realizzare un sogno e, intanto, ne accendono altri, in un tripudio di felicità che ricade a tutto tondo in pieno stile Emma Event Planner. Contatti Emma Event Planner Telefono: +39 349 3767 354 Email: info@emmaeventplanner.itSito: www.emmaeventplanner.it