Dopo l'addio alla Rai il conduttore televisivo è passato a Warner Bros Discovery: ecco i progetti dell'azienda
Ora è ufficiale: Amadeus ha firmato un contratto di quattro anni con Warner Bros Discovery e in autunno approderà sul Nove. Dopo l’addio alla Rai e reduce dell’enorme successo di cinque Festival di Sanremo e Affari Tuoi, il conduttore televisivo è pronto a nuove avventure. Ma cosa farà sul suo nuovo canale?
Il futuro di Amadeus
Warner Bros Discovery ha fatto sapere che dal prossimo autunno Amadeus condurrà un programma di Access Prime Time e due di Prime Time. “Debutterà già dal prossimo autunno sul Nove – si legge nel comunicato di benvenuto – e collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo. Nei prossimi mesi saranno annunciati i dettagli dei progetti che lo vedranno protagonista”.
Cosa farà Amadeus
Ma saranno programmi nuovi o qualche format caro ad Amadeus che potrebbe traslocare sul Nove? Su questo si sta lavorando. Nel mirino ci sono il talent “X Factor” e i due format più cari ad Amadeus, “I Soliti Ignoti” e “Affari Tuoi“. Questi ultimi due sono di appartenenza di Endemol Shine Italy, società del gruppo Banijay e bisogna aspettare la scadenza di contratto con la Rai affinché possano raggiungere Amadeus sul Nove. A Viale Mazzini dicono che questi format fanno parte di un pacchetto frutto di un accordo tra i produttori e la Rai. Ma Discovery ha già contattato i proprietari rilanciando l’offerta ed è molto probabile che una volta scaduto il contratto “Soliti Ignoti” e “Affari Tuoi” possano cambiare canale e riabbracciare Amadeus sul Nove.
“X Factor” passa al Nove?
Per quanto riguarda invece “X Factor” di Fremantle Italia è un obiettivo di Discovery. Il talent show ancora per un anno è sotto contratto con Sky e andrà in onda sull’emittente satellitare anche la prossima stagione televisiva. Poi probabilmente Discovery farà la sua offerta – che a ritenere dai risultati ottenuti in questi ultimi anni – sarà cospicua. E, nel caso riuscisse nel colpo, non è da escludere che possa essere proprio Amadeus il nuovo conduttore. Ma, ipotesi a parte, il presentatore potrà fin da subito condurre e organizzare le serate dall’Arena di Verona dedicate ai decenni musicali ’60-’70-’80 e ’90. L’unico suo problema sta nel fatto che non potrà chiamarlo “Arena Suzuki” perché lo sponsor è legato a Rai Pubblicità.
Il benvenuto di Fabio Fazio
In casa Warner Bros Discovery c’è grande fervore: “Siamo entusiasti di accogliere nella nostra squadra Amadeus, fuoriclasse della tv, straordinario artista e volto tra i più amati dal pubblico italiano. Siamo impazienti di lavorare insieme”, ha dichiarato Alessandro Araimo, Managing Director Warner Bros. Discovery Sud Europa. Ora sul Nove c’è un tridente ex Rai con Maurizio Crozza, Fabio Fazio e Amadeus pronti a fare breccia negli ascolti. “Amadeus, ti aspettiamo!” è stato il benvenuto sui social del conduttore di “Che Tempo che Fa”, che ora con l’arrivo di Amadeus perde la leadership nella classifica dei guadagni.
Il milionario investimento per Amadeus
L’investimento per i quattro anni del nuovo arrivato si aggira intorno ai 100 milioni, quindi circa 25 milioni l’anno, di cui la metà entrano nelle tasche di Amadeus, mentre il restante della somma serve per la produzione dei format. Cento milioni è all’incirca la stessa somma che i programmi condotti dal presentatore sulla Rai hanno portato in introiti pubblicitari sulla tv di Stato.
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