Celine Dion ha una malattia rara e per ora non può più cantare. Lo ha rivelato la stessa cantante canadese, 54 anni, in un video commovente sul suo profilo Instagram, in cui racconta si soffrire della Sindrome dell’uomo rigido.
La voce rotta dalla commozione trattenuta con difficoltà, i capelli raccolti, un abito nero e le mani giunte. Così, davanti a una telecamera, Celine Dion ha annunciato che non potrà esibirsi nei concerti tanto attesi dai fan europei nel 2023, compresi quelli italiani che aspettavano la cantante a Lucca Summer Festival.
Celine Dion ha usato poche parole, ma molto sofferte per spiegare che quella che l’attende e che sta già vivendo è una nuova sfida, dopo le precedenti “challenges”: le è stata diagnostica la “sindrome della persona rigida”, o Stiff Persone Syndrome, una rara malattia neurologica che causa una progressiva rigidità del torace e degli arti. Si presenta con forti spasmi, talvolta molto dolorosi.
La malattia rara di Celine Dion
«Ho a che fare con problemi di salute da tempo ed è molto difficile per me affrontare queste difficoltà e parlare di quello che sto attraversando», ha detto Celine Dion in un video postato sul suo profilo Instagram.
In meno di due minuti ha racchiuso tutto il dolore e la sofferenza che sta vivendo, spiegando che la malattia le ha reso difficile camminare e cantare come era abituare a fare: «Tutto ciò che ho sempre fatto è cantare, è la cosa che amo di più».
«Mi fa male dirvi che non sarò pronta per riprendere il mio tour in Europa», ha proseguito, aggiungendo: «Mi manca vedervi tutti… essere sul palco… esibirmi per voi. Do sempre il 100% quando faccio i miei spettacoli, ma non posso farlo adesso. Per raggiungervi di nuovo, non ho altra scelta che concentrarmi sulla mia salute e spero di essere sulla strada della guarigione».
Celine Dion, infatti, manca in Europa da tempo: aveva completato le prime 52 date del Courage World Tour in Nord America prima dell’inizio della pandemia a marzo del 2020. Ma nel frattempo erano comparsi i primi segni della malattia.
La sindrome ha una natura neurologica e porta a rigidità muscolare, che interessa soprattutto il torace e l’addome. Per questo può portare anche a difficoltà nel canto, come nel caso dell’artista 54enne, oltre che nel camminare. Gli spasmi muscolati, infatti, oltre al dolore comportano spasmi. E’ molto rara, colpisce 1 persona su 1 milione, come ha spiegato la stessa Dione, mentre il Corriere della Sera parla anche di «deformità anchilosanti, come la postura lombare fissa in iperlordosi», ossia la curvatura verso l’interno della parte bassa della schiena.
Può presentarsi come disturbo dai 45 anni, con maggiore frequenza tra le donne, in particolare in chi soffre di diabete di tipo 1 o di anemia perniciosa con anticorpi contro alcune specifiche proteine.
Ma le conoscenze su questa sindrome sono ancora poche e non ci sono cure specifiche se non terapie di tipo sedativo nei confronti del dolore e della rigidità. Celine Dion è seguita da un «team di dottori che lavorano con me per farmi stare meglio – come ha chiarito lei stessa – Tutti i giorni lavoro duramente con il mio fisioterapista per recuperare la forza e la capacità di esibirmi di nuovo, ma devo ammettere che è una lotta».
I problemi di salute precedenti di Celine Dion
Non è la prima volta che si parla delle condizioni della cantante, che già nel 2019 aveva iniziato ad avere dolori alle gambe e ai piedi che la bloccavano. La sorella Claudette aveva raccontato che era «molto debole» ed «era dimagrita parecchio» anche se sembrava si trattasse di un problema «temporaneo e mia sorella tornerà su un palco entro pochi mesi». Così non è stato per il tour intitolato Courage, lo stesso che ora dovrà avere (nuovamente) l’artista nell’affrontare la malattia.