Rocco Siffredi, il porno sbarca al Festival di Venezia

Perché il pornodivo più famoso d’Italia (e non solo) ha stregato il Lido?

Rocco Siffredi è il re di Venezia 73. Ha conquistato tutti con il documentario Rocco, diretto dai registi francesi Thierry Demaizière e Alban Teurlai e presentato nella sezione super-cinefila Giornate degli Autori – Venice Days (uscirà nelle sale in autunno).

ROCCO SIFFREDI, LA STAR

Il curriculum con cui Rocco Siffredi sbarca alla Mostra del cinema di Venezia parla da solo: 1.500 i film hard girati nel corso della sua carriera, 4.000 il numero di partner collezionate. Nato come Rocco Tano (il suo nome d’arte è un omaggio a Roch Siffredi, il personaggio di Alain Delon in Borsalino), è conosciuto in tutto il mondo, corteggiato dai produttori americani più famosi, convertito anche al cinema d’autore (il titolo più celebre è Romance della francese Catherine Breillat), vincitore di innumerevoli Oscar del cinema hard (il primo 25 anni fa a Las Vegas).

Ha sempre dichiarato che il sesso per lui è un’ossessione, ma con la sincerità di chi l’ha scelto come mestiere contro il volere di tutti, dalla famiglia agli amici. Il film entra dentro i set delle sue ultime pellicole, realizzati quasi tutti nei suoi studi di produzione di Budapest, dove vive la maggior parte del tempo (sua moglie Rosa è ungherese). La cosa più divertente è vedere quanto sia “normale” la routine di un set porno, con gli stessi problemi di un film qualsiasi: scene non messe a fuoco, casting che richiedono tempo, intuizioni dell’ultimo momento che diventano scene cult.   

Rocco al Festival con i registi Thierry Demaizière e Alban Teurlai

Rocco sul red carpet di Venezia con la moglie Rosa e i figli Leonardo e Lorenzo, accompagnato dalla fidanzata Laura

Il pornodivo Rocco Siffredi con la moglie Rózsa Tassi, ex collega, nota in Italia con lo pseudonimo di Rosa Caracciolo

Rocco con moglie e figli presenta il programma tv Casa Siffredi

Durante la presentazione del programma tv “Ci pensa Rocco” nel 2013

Nel reality show Il grande fratello, 2015

Rocco nel 2015 nel reality L’isola dei famosi

Con Massimo Boldi al Festival di Venezia del 2011

2011

2008

2006: Rocco è il protagonista di una pubblicità con doppio senso

In una foto di scena del film Pornocrazia

Nel 1999 con la moglie

ROCCO SIFFREDI, L’UOMO

Il lato privato di Rocco Siffredi è quello che il documentario mette in mostra fin dal primo minuto. C’è la relazione con la moglie Rosa, compresi i periodi di crisi in cui Rocco era lontano dai set e si concedeva di nascosto a rapporti con prostitute. C’è quella con la madre, morta anni fa: Siffredi porta sempre con sé una sua fotografia. E quella con i figli oggi adolescenti, che riflettono sulla professione del padre; così come lui ha valutato negli ultimi anni se continuare con i film oppure smettere proprio per loro: ha scelto di porre la parola fine alla carriera d’attore.

«Con questo film mi metto a nudo per davvero» ha detto ai giornalisti presenti al Lido, in una Mostra che non censura più il sesso: l’inizio del film è un primo piano del sesso del protagonista sotto la doccia, ma non fa nemmeno più scandalo. Perché il racconto intimo e privato supera i presunti dibattiti. È proprio questo lato (metaforicamente) senza veli a colpire nel segno: Rocco è l’uomo di tutti i giorni, non solo la star desiderata e chiacchierata. E a Venezia ormai anche il porno è finalmente sdoganato.

IL FUTURO

Dopo l’ultimo set a luci rosse, raccontato nel finale del film, che cosa ci sarà nel futuro di Rocco Siffredi? È la domanda che si pone lui per primo. Dopo le tante campagne pubblicitarie (quella per una nota marca di patatine è diventata un cult), le ospitate in tv e soprattutto la partecipazione al reality di Canale 5 L’isola dei famosi («Un’esperienza che mi ha segnato profondamente» confessa lui), il domani di Rocco è ancora incerto.

Anche per questo il finale del documentario resta aperto. Tutti, dopo averlo visto, ci siamo chiesti: riuscirà Rocco a restare se stesso anche senza il porno? Vista la determinazione di quest’uomo, la risposta sembra scontata.

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