Questo film non avrebbe dovuto funzionare, ripete la critica: c’è James “Carpool” Corden che canta con un accento americano “losco”; l’attrice protagonista è una perfetta sconosciuta sempre troppo sorridente di nome Jo Ellen Pellman; e il messaggio politico è talmente ovvio che sembra essere uscito dai Baci Perugina e dura più di due ore (il che fa presagire nulla di buono). Eppure The prom non solo funziona ma sta ottenendo un grandissimo successo. Forse proprio grazie alla profusione zuccherosa dei suoi buoni sentimenti e dell’estremo ottimismo a cui si affida (e di cui evidentemente avevamo un po’ tutti bisogno).

Oltre al gran numero di celebrity che Ryan Murphy è riuscito a riunire per questo film, c’è una storia profonda che nasconde: un caso di cronaca che aveva infiammato i media un paio di anni fa, e cioè quello di una ragazza lesbica di un piccolo paese dell’Indiana alla quale è stato impedito di andare al mitico ballo di fine anno con la propria ragazza. Ovviamente la vicenda, che ha suscitato moltissime critiche, è diventata nel film l’occasione di riscatto di quattro star di Broadway. Dee Dee Allen (Meryl Streep) e Barry Glickman (James Corden) sono due attori di teatro alle prese con una crisi: il loro nuovo e costoso spettacolo è un enorme flop che stronca all’improvviso la loro carriera. Nel frattempo, in Indiana appunto, la liceale Emma Nolan (Jo Ellen Pellman), affronta tutt’altra delusione: rinunciare al ballo della scuola con la sua ragazza Alyssa (Ariana DeBose) nonostante il sostegno del preside (Keegan-Michael Key), per via del divieto imposto dalla “perfida” presidente dell’associazione genitori (Kerry Washington), in realtà l’unica a mettere i bastoni tra le ruote a Emma. Nel tentativo di risollevare un’immagine pubblica ormai sbiadita, Dee Dee e Barry decidono di sposare la causa di Emma e partire in compagnia di Angie (Nicole Kidman) e Trent (Andrew Rannells), altra coppia di attori disillusi in cerca di una svolta che li porti al meritato successo.
Senza raccontarvi ulteriori dettagli vi diciamo che The Prom colpisce e va a segno, ricordandoci che Murphy è uno dei pochi a poter costruire un mondo di gay e paillettes senza scivolare nel kitsch.

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Il film è il perfetto mix di musical di (maggior) successo come, per esempio, Mamma Mia, Hairspray, oppure High School Musical: se ti sono piaciuti e sei una fan dei musical non puoi perdertelo. Intanto ti “spoileriamo” quello che è già stato eletto il miglior brano delle oltre due ore: viene suonato in un centro commerciale, dove Trent, il barista, cerca di persuadere gli omofobi compagni di scuola di Emma a non essere tanto bigotti. Pensano di essere buoni cristiani odiando i gay ma dimenticando il messaggio centrale della Bibbia e cioè “Ama il prossimo tuo come te stesso“. Meno incisivi, ahinoi, sono i cinque minuti di fama di Nicole Kidman che forse meritava di più di una canzoncina scontata alla “Glee”.

Ed ecco la top ten tutta da ascoltare!

1- Changing Lives di Meryl Streep, James Corden, Nicole Kidman e Andrew Rannells
2- Just Breathe di Jo Ellen Pellman
3- It’s Not About Me di Meryl Streep, James Corden, Nicole Kidman, Andrew Rannells, Kevin Chamberlin, Keegan-Michael Key, Jo Ellen Pellman e Kerry Washington
4- Dance with You di Jo Ellen Pellman e Ariana DeBose
5- The Acceptance Song di Andrew Rannells, Meryl Streep, James Corden e Nicole Kidman
6- You Happened di Jo Ellen Pellman, Ariana DeBose, Nathaniel J. Potvin e Nico Greetham
7- We Look to You di Keegan-Michael Key
8- Tonight Belongs to You (Cast)
9- Unruly Heart di Jo Ellen Pellman
10- Zazz di Nicole Kidman e Jo Ellen Pellman