Fitness all'aria aperta
Concentrarsi sull'obiettivo di dimagrire non aiuta a tenere alta la motivazione a fare attività fisica. Così spiegano gli esperti. C'è ben altro su cui puntare: scopri i motivi per non abbandonare (nel tempo) il fitness

Fitness: 6 ragioni per fare attività fisica

  • 17 04 2013

Come tenere alta la motivazione a fare sport (all'aperto o in palestra)

L’attività fisica non è fatta solo di sport ben “definiti” (come il tennis, il basket, il nuoto ecc.), ma anche di corsi di allenamento indoor, cioè che si praticano al chiuso, tra le mura di una palestra: può non piacere, ma spesso è l’unica alternativa per muoversi in inverno.

L’attività fisica, si sa, accelera il metabolismo. Ma non tutti gli sport raggiungono l’obiettivo velocità allo stesso modo.

Se la propria giornata è ricca di impegni, si tende spesso a trascurare l’attività fisica, temendo di non avere più tempo ed energie sufficienti da spendere. Non sono banali “scuse” per evitare di muoversi: una fitta agenda quotidiana può davvero spegnere l’entusiasmo di infilarsi un paio di scarpette e scattare in palestra o al parco.
Eppure trovare la motivazione al fitness si può: basta concentrarsi sul benessere che l’attività fisica procura, piuttosto che ad un obiettivo specifico come ad esempio perdere peso. Passato il periodo della prova costume, la ginnastica scenderà nella classifica delle vostre priorità. Oltre al fatto di vivere lo sport come una medicina.

Uno studio pubblicato dal Centro Sport e Salute dell’Università del Michigan ha osservato che ascoltare le proprie sensazioni di benessere, subito dopo una sessione di fitness, aumenta del 35% la volontà di continuare ad allenarsi. Percepire di sentirsi più felici, energici e meno ansiosi è la chiave per non abbandonare l’attività fisica. Il discorso quadra: i cambiamenti fisici sono molto più lenti nel manifestarsi, e questo potrebbe scoraggiare.

L’attività fisica migliora la concentrazione e la produttività intellettiva

Rinunciare alla palestra perché si ha del lavoro da finire, magari alle 8 di sera? Niente di più sbagliato!
Secondo uno studio pubblicato in Neurofisiologia Clinica presso l’Università di Illinois a Urbana-Champaign, già soli 20 minuti di moderato esercizio fisico (basta anche camminare) aumenta immediatamente l’attenzione e la capacità cognitiva. È stato osservato che l’attività cerebrale migliora soprattutto nella sua funzione di organizzare le idee per passare successivamente all’azione. Si riscontrano maggiori performance al lavoro, dunque, sia dal punto di vista creativo che analitico.
Per questo motivo, fare ginnastica combatte nel tempo la tendenza a distrarsi e a procrastinare.

L’attività fisica promuove la formazione di relazioni sane, sia perché ci si allena in compagnia sia perché porta a stringere legami con persone con cui si condivide un interesse in comune.
I benefici dei legami sociali vanno al di là del piacere della condivisione, sconfinando nella salute “organica” vera e propria: abbassano la pressione sanguigna, potenziano le difese immunitarie ed riducono il rischio di turbe psicologiche.
Un recente studio dell’Università dell’Illinois ha riportato che le persone che si allenano costantemente godono di una buona popolarità da parte degli altri: sono infatti percepite come più cordiali, socievoli, simpatiche, gentili. E non da ultimo, più attraenti rispetto a quelli che non praticano sport.

Praticare attività fisica è un toccasana per la pelle di viso e corpo. Il colorito migliora, i tratti del volto si distendono e la cute viene levigata. Merito della circolazione sanguigna che, rinvigorendosi, porta più ossigeno alla pelle. Il risultato è un aspetto tutta salute e una luminosità senza pari.

Persino il sudore fa bene alla pelle: da un lato fa espellere le tossine, dall’altro lato ha un’azione idratante. Subito dopo l’allenamento, una parte dell’acqua evapora per raffreddare il corpo, e il resto viene riassorbito dalla pelle, che risulta più morbida e liscia.

Persino i problemi di insonnia possono essere contrastati con una regolare attività fisica. Secondo uno studio del 2011, chi si allena circa 150 minuti alla settimana (l’equivalente di 30 minuti al giorno per 5 giorni) si addormenta prima più velocemente e avverte meno il senso di stanchezza durante le ore diurne.
Praticare attività fisica tiene a bada l’ansia, procurando un leggero effetto sedativo. A prescindere dall’orario dell’allenamento. L’unica avvertenza è quella di non oltrepassare le 21, altrimenti la qualità del sonno ne risentirebbe.

Fitness, potenzia l'eccitazione sessuale

Ebbene sì, persino il sesso beneficia dello sport. È stato osservato che una corsa o camminata veloce sul tapis roulant di 20 minuti aumenta l’eccitazione sessuale del 150%. I dati sono stati pubblicati sulla rivista The Journal of Sexual Medicine.

“L’attività fisica attiva il sistema nervoso simpatico, che migliora la circolazione sanguigna vaginale con il risultato di una maggiore lubrificazione – dice l’autore dello studio, il direttore del Laboratorio di Psicofisiologia Sessuale di Austin, presso l’Università del Texas. L’unico inconveniente è che l’eccitazione dura appena 30 minuti”.

Come dire, i preliminari iniziano in palestra…

Che lo sport faccia sentire più felici è ormai appurato. La notizia è che la sensazione positiva non è solo immediata, ma dura nel tempo, persino anni. Lo rivela uno studio canadese durato ben 15 anni, nei quali i ricercatori hanno esaminato e comparato ogni due anni il livello di attività fisica e di felicità delle persone coinvolte.

Pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, la ricerca riporta che l’allenamento contrasta l’atrofia del cervello, inducendo cambiamenti neurologici che influenzano l’umore per anni.
Questo è stato riscontrato soprattutto nelle persone che da inattive sono diventate fisicamente attive: il cambiamento delle abitudini ha incrementato la loro felicità a distanza di ben quattro anni.

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