Per sentirti subito più sicura e protetta, ecco alcune dritte che ti aiutano a fronteggiare una situazione “a rischio”, consigliate da Mario Furlan, ideatore del metodo Wilding.
Controlla la situazione Cammina con passo deciso, spalle aperte e sguardo dritto davanti a te. Così puoi monitorare eventuali presenze sospette e cambiare strada.
Guarda il nemico in faccia Avverti una presenza alle spalle? Con la scusa di prendere il cellulare in borsa, fermati e guarda indietro. Il potenziale aggressore, se sa che può essere riconosciuto, spesso desiste.
Alza la barriera Se il molestatore ti aggancia con una scusa e si avvicina troppo, alza le mani con il gesto di “stai calmo”. Così metti una distanza tra voi e sei già in posizione se sei costretta a colpire.
Vai di manate Se non sei esperta, a tirare pugni rischi di farti male. Usa il palmo aperto e colpisci nei punti giusti: sul naso, dal basso verso l’alto, stordisci anche un colosso. Sì anche a tempie, mascella e gola.