Si può evitare di ingrassare senza troppe rinunce? Non chiediamo molto, solo di restare nella nostra taglia.

Con semplici accortezze si può. A patto di farle diventare un'abitudine.

Strategie per non ingrassare

  • 28 11 2012

Ecco 10 consigli salva linea (e appetito) per evitare di accumulare chili di troppo

Per restare nella propria taglia, può essere molto utile adottare un regime alimentare che stimoli il metabolismo…vita natural durante

È importante inoltre modificare quelle abitudini che sabotano i programmi dietetici

A volte invece può essere utile chiedersi perché non si riesce a terminare una dieta

Fine dell’anno rimanda all’idea dei buoni propositi. Quale  proposito migliore, prima del periodo dei cenoni, di non ingrassare? Eccome  come evitare di vederci “più ingombranti” a distanza di tempo, quasi  senza accorgercene.

Consigli e suggerimenti per fronteggiare le situazioni più comuni e quotidiane.

La fame mi sta divorando!
Osserva a che ora ti viene fame:  se capita spesso a metà mattina o nel tardo pomeriggio, concedeti uno spuntino.  Fai in modo di avere sempre a disposizione alimenti ricchi di proteine e  poveri di grassi (uno yogurt magro, un uovo sodo o una barretta si sole  proteine) o ricchi di fibre (frutta fresca o secca).

Ho voglia di dolce a tutte le ore
Evita di consumare  alimenti dolci fuori pasto, perchè mangiati da soli, fanno venire  ancora più fame e vengono immmagazzinati sotto forma di grasso. Limitati  a un dolce al giorno, consumato dopo pasto. Per esempio: formaggio  bianco e due biscotti oppure un pezzo di pane e 2 quadretti di  cioccolato fondente oppure formaggio bianco e un frutto.

Che piacere sgranocchiare!
Per dimagrire, bisogna  smetterla di sgranocchiare a tutte le ore. Per cominciare, elimina tutte  le “provviste” sparse per la casa o l’ufficio e, quando fai la spesa,  evita di mettere nel carrello dolcetti, cioccolato e bibite gassate.  Evita inoltre, per quanto possibile, di fare la spesa quando hai fame.
Fai  un’abbondante prima colazione con del pane (50 g). Quando ti assale la  voglia di sgranocchiare qualcosa, bevete subito un bicchiere d’acqua: vi  aiutera’ a resistere alla tentazione.

Poco tempo per il pranzo?
Scegli un panino con  prosciutto e insalata invece che un trancio di pizza o una quiche. E poi  impara a masticare: un pasto deve durare almeno 20 minuti, solo così si  avverte il senso di sazietà.

Quasi quasi salto il pasto
Cattiva abitudine:  bisogna mangiare tre volte il giorno, magari anche quattro o cinque.  Ogni volta che vengono introdotti degli alimenti, viene secreta  l’insulina che ne favorisce l’assimilazione nell’organismo. Questa  secrezione è minore nel caso di una piccola quantità assorbita rispetto a  una maggiore. Ecco perché, a parità di calorie, se ne bruciano di più  moltiplicando i pasti.

Che tentazione l’aperitivo!
Conceditelo pure, ma con  una certa moderazione. Ordinane uno solo e bevilo lentamente. Opta per  le cruditè al posto degli stuzzichini salati e, se sei tu a invitare gli  amici a casa, prepara come accompagnamento pomodorini, mozzarelline,  rapanelli, sedani, carote… Due aperitivi più una manciata di  noccioline apportano 500 calorie, equivalenti a 5 cucchiai di olio  d’oliva!

Maniache del formaggio
Occhio alla quantità, più che  alla percentuale di grassi. Non superare i 30 g di formaggio  (equivalente a due cucchiai di formaggio grattuggiato) al giorno. Se hai  ancora fame, aggiungi un pezzo di pane.

Mamma mia, quanto ho mangiato!
Se hai esagerato un  po’, non saltare il pasto successivo: in questo modo aumenti le capacità  di immagazzinamento e tu aumenti di peso. Invece, mantieni un  fabbisogno alimentare per la giornata. Se hai esagerato a mezzogiorno,  la sera mangia per esempio: formaggio bianco magro e un frutto oppure  una minestra di verdure e due yogurt magri oppure delle verdure scondite  con un uovo sodo o 2 fette di prosciutto magro.

Quelle cene di lavoro che mi appesantiscono…
Lascia  perdere antipasto-primo-secondo e dolce e puntate su un piatto unico o  antipasto piu’ secondo. Per iniziare scegli un piatto di cruditè o  un’insalata mista (con condimento a parte), molluschi, terrine di  verdura (ma niente burro, maionese o salsine). Poi carne o pesce,  evitando fritti e cibi impanati. Preferisci carne cotta nel sugo (per  esempio scaloppine alla panna, lasciando la panna nel piatto…) ed  evita il pesce fritto. Il contorno? Bando alle patatine fritte o saltate  al burro.

…e quelle a casa di amici che mi rilassano
Prima  di uscire, mangia un uovo sodo e bevi un bicchierone d’acqua per calmare  il senso di fame. A tavola, serviti con moderazione, mastica piano,  evita le salse e non fare il bis! Niente formaggio e, al momento del  dolce, non esagerare!

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