Germogli, le proprietà

Il germoglio altro non è che la pianta alla sua massima potenzialità nutritiva. Infatti, si tratta di un cibo "vivo" e ricco di proprietà nutrizionali uniche e funzionali alla nostra salute.

I germogli di soia, lenticchie, ceci…sono un ingrediente top della cucina asiatica ma vengono sempre più apprezzati anche da chi ama piatti tradizionali, saporiti ma sani.

Ogni legume o cereale, germinando, può formare un germoglio e quindi siamo di fronte sì a un supercibo salutare, ma comunque semplice da reperire o da "coltivare" in casa con l'aiuto degli appositi germogliatori (elettrici e non).

I germogli aiutano a mantenere una buona salute, favoriscono le difese immunitarie, proteggono gli organi vitali e sono funzionali alla rémise en forme poiché portano nutrimento di altissimo valore laddove subentri una qualsivoglia carenza da dieta ipocalorica.

Germogli, le proprietà di un vero supercibo

I germogli, ingrediente tipico della cucina asiatica, sono anche un super alimento per restare in salute e mantenere la linea

 

Germogli di soia: trattamento detox

Straordinario anti-cellulite naturale

I germogli di soia sono forse i più conosciuti in Italia. Venduti ormai in ogni supermercato nel reparto “freschi”, i germogli di soia rappresentano un alimento perfetto per chi soffre di cellulite, ritenzione idrica, pelle asfittica e problemi al cuoio capelluto.

Ricchissimo di acqua, il germoglio della soia aiuta a drenare i liquidi in eccesso e a liberare l’organismo da cellulite e accumulo di tossine.

In più, nei germogli ritroviamo tutte le proprietà della soia in quanto legume dunque proteine vegetali, vitamine (soprattutto la C, preziosa per circolazione e sistema immunitario) e minerali.

Non appena si parla di soia, il pensiero va al pericolo OGM ma c’è da sottolineare l’importanza dell‘etichetta e la provenienza sempre molto controllata per ciò che è in vendita nei nostri supermercati. Inoltre, non è trascurabile il dettaglio che la soia OGM difficilmente dà luogo al germoglio.

Germogli di ceci: protettivi per stomaco e fegato

Depurativo strong per gli organi vitali

I ceci sono un alimento ricchissimo di proteine vegetali di alto valore nutrizionale nonché di minerali importanti anche per l’equilibrio del nostro sistema nervoso. I

n generale, tutti i legumi risultano una scelta estremamente salutare in fatto di alimentazione, come sostituto a carne e proteine animali. Per questo, l’utilizzo dei legumi in cucina è consigliassimo a chi soffre di “congestione” a fegato e cistifellea.

Il legume, con le sue fibre e l’assenza di grassi saturi, depura in profondità proprio quegli organi che ne hanno maggior bisogno ovvero stomaco, intestino e fegato.

Il germoglio dei ceci ha, quindi, ancora qualcosa in più rispetto alle proprietà del legume già “formato”. Indicati per migliorare le funzioni digestive, i germogli di ceci sono anche molto saporiti e ideali per accompagnare verdure crude e insalate più “insipide”.

Germogli di avena: piccoli, potenti anti-stress

Ottimi contro la tosse e il raffreddore

L‘avena è il cereale anti-stress per eccellenza, ottimo come calmante del sistema nervoso ma anche rimedio per eccellenza contro i primi raffreddamenti di stagione e le tossì invernali.

Proprio l’avena, infatti, è in grado di calmare gli spasmi delle prime vie respiratorie, favorendo al contempo un buon sonno ristoratore anche in presenza di muco. Perciò aggiungere questo cereale alla dieta è funzionale alla prevenzione di influenze e raffreddori.

Il germoglio di avena non fa eccezione, anzi. Questo piccolo (solo nelle dimensioni ) alimento vanta un buon apporto di minerali e fibre, rinforza il sistema immunitario, riduce il muco (un po’ l’opposto dei latticini) e, non da ultimo, abbassa lindice glicemico del pasto.

Quest’ultima caratteristica dei germogli di avena, li rende l’ingrediente perfetto in un pasto ad alto tasso di zuccheri.

Infine, il germoglio dell’avena è ricco di betaglucani ed è quindi anche altamente benefico per arterie e cuore, coadiuvando la riduzione e lo smaltimento del colesterolo cattivo nel sangue.

Germogli di lenticchie: addio alla stanchezza

Ottimi in gravidanza e per i bambini

Nei momenti in cui ci si sente molto affaticati, vuoi per surmenage vuoi per carenze alimentari, la prima mossa furba è quella di modificare la dieta arricchendola con alimenti ad alto potere energetico ma che non appesantiscano.

I germogli, in generale, sono la scelta più azzeccata in caso di astenia accompagnata da pesantezza di stomaco, stitichezza e sensazione di gonfiore diffusa.

Il germoglio della lenticchia, semplice da coltivare in casa, è un alimento in grado di ripristinare un buon livello di energia senza interferire sulla digestione ma agendo invece positivamente sulla regolarità del tratto intestinale.

I germogli di lenticchie sono, quindi, un’ottima scelta alimentare per i bambini e per le donne in gravidanza, a cui necessita “carburante” di prima qualità. Proprio grazie all’elevato contenuto di bioelementi, i germogli della lenticchia sono perfetti anche per l’alimentazione di anziani e sportivi.

Come consumare i germogli

Salute fai da te

Con il germogliatore (attrezzo economico e semplice da usare) o barattoli di vetro fai da te, uniti a un buon tutorial e a una certa costanza, produrre i germogli in casa non è affatto un’impresa.

Per chi comunque non ne avesse voglia o tempo, esiste una buona scelta di germogli già pronti al supermercato o, se si desidera acquistare una tipologia di germoglio più “particolare”, nei negozi di alimenti bio si va a colpo sicuro.

I germogli si possono consumare crudi in insalata (per godere appieno di ogni beneficio), oppure saltati in padella (per chi ama i cibi saporiti) per arricchire pasta, riso, pesce e verdure.

Un valido strumento per cucinarli è la padella wok, attrezzo top della cucina asiatica e alleato culinario già presente in molte cucine nostrane.

Dunque, arricchire la propria dieta di alimenti rimineralizzanti, antiossidanti ed energizzanti come i germogli è semplice, economico e perfetto anche per chi ha scelto un’alimentazione veg (vegetariana ma anche vegana).

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