Problema
C’è chi inizia a pensare ai regali di Natale già a metà novembre e chi si riduce gli ultimi 2 giorni. Chi vorrebbe accontentare tutti e chi invece non crede nel regalo “dovuto” alla festa comandata. Nel mezzo si colloca la mancanza di soldi, sempre più frequente negli ultimi anni. E questo può frustrare molto, anche se e soprattutto se si è animati da buone intenzioni.
Soluzione
Non c’è un rimedio valido per tutti. Se appartieni alla categoria dei “donatori” convinti, le parole chiave per te sono programmazione e compromesso. Se programmi per tempo lo shopping natalizio, dividendolo in più giorni, non arriverai alla vigilia priva di energie. Ricorda però che non puoi accontentare tutti, trovando per ognuno il regalo perfetto congruo alle sue aspettative. Ecco che devi per forza scendere a compromessi tra disponibilità economica e desiderio: e se optassi per dei pensierini che non ti svuotino il portafogli?
Se invece vivi la faccenda regali come un obbligo, puoi sempre avere il diritto di rinunciare! Agli amici più cari puoi sempre ammettere con onestà (ed un sorriso) che quest’anno preferisci limitarti alle spese. Se sono amici senz’altro capiranno!
Ma la domanda che devi rivolgerti è: ho così bisogno di sopperire ai miei desideri emotivi con i beni materiali?