II Tipo 0 ha alti livelli di acidi grastici e quindi la predisposizione alle ulcere (secondo alcune statistiche ne soffrono più del doppio di tutti gli altri Tipi) e di irritazioni dello stomaco. Per questi problemi D’Adamo suggerisce un preparato di liquirizia che si chiama DGL che protegge le pareti dello stomaco.
Un’altra debolezza del tipo 0 è il basso livello di ormoni tiroidei e conseguenti problemi di aumento di peso, ritenzione idrica e fatica. In questi casi D’Adamo suggerisce di non ricorrere a supplementi di iodio ma seguire una dieta ricca di pesce di mare e di alghe, in particolare la Fucus vesiculosus.
Le peculiarità caratteriali del tipo 0 sono la responsabilità, la decisione, l’organizzazione, l’oggettività, il rispetto delle regole, l’attenzione ai dettagli, la logica, la precisione, l’ordine, la praticità e la tendenza ad usare tutti e cinque i sensi per raccogliere informazioni.
Quando sono eccessivamente stanchi, depressi o annoiati, i Tipi 0 sono più proni di altri a comportamenti distruttivi – gioco d’azzardo, ricerca del rischio, abuso di sostanze, impulsività, tra le altre cose – devono quindi seguire un regime alimentare che li aiuti a tenere lo stress sotto controllo. Tra gli alimenti da privilegiare ci sono le carni magre, la frutta e la verdura mentre sono da evitare i farineacei e i derivati del latte, così come l’alcool e la caffeina, questa particolarmente nefanda perchè tende ad aumentare l’adrenalina e la noradrenalina, già alte nei tipi 0.