unghia incarnita

Unghia incarnita: sintomi, rimedi e prevenzione

Pur essendo un disturbo banale, l'unghia incarnita può provocare fastidio e dolore. Ecco come trattare e prevenire questo problema

Quando un’unghia (molto spesso quella dell’alluce) rompe la pelle circostante e cresce nel derma si parla di unghia incarnita, una problematica tanto comune quanto fastidiosa, poiché spesso causa di gonfiore, arrossamento e talvolta infezione con fuoriuscita di siero e pus.

Sintomi

Le unghie incarnite dovrebbero essere trattate non appena compaiono i primi sintomi, specialmente se si soffre di diabete o di cattiva circolazione agli arti inferiori.

Tra le manifestazioni caratteristiche rientrano dolore, arrossamento e gonfiore della pelle adiacente all’unghia. Nel caso in cui si sviluppi un’infezione, solitamente la pelle diventa calda, si verifica un aumento del gonfiore e talvolta la fuoriuscita di un liquido denso di colore bianco o giallo.

Qualora i sintomi non scompaiano in breve tempo o si sviluppi un’infezione, è consigliabile rivolgersi ad un medico poiché potrebbe rendersi necessaria la rimozione della parte di unghia infossata nella pelle e la prescrizione di un antibiotico.

Rimedi

Non appena si manifestino i primi sintomi, può essere utile effettuare per tre o quattro volte al giorno un pediluvio con acqua calda e sali di Epsom, utilizzando nel contempo una garza sterile o un batuffolo di cotone con cui spingere delicatamente la pelle lontano dall’unghia.

Per evitare di peggiorare il problema, è consigliabile evitare di tagliare ripetutamente l’unghia ed indossare calzature ampie e comode.

In presenza di un’infezione, il ricorso al fai da te è sconsigliato.

Cause

Tra le cause all’origine dell’unghia incarnita rientrano:

– l’utilizzo di calzature strette e collant o calze aderenti;

– tagliare le unghie in modo sbagliato. Le unghie dei piedi andrebbero tagliate (preferibilmente con il tronchesino) seguendo una linea dritta e non arrotondata;

– una lesione dell’unghia causata per esempio da un oggetto caduto sulla punta del piede;

– la postura. Il modo in cui una persona cammina può aumentare la possibilità che l’unghia si incarnisca;

scarsa igiene o sudorazione eccessiva. La probabilità che un’unghia si incarnisca aumenta quando le dita dei piedi rimangono per molto tempo in un ambiente umido e caldo;

– ereditarietà. La conformazione delle dita o la predisposizione a soffrire di questa problematica sono fattori che possono incidere sulla frequenza con cui si presenta l’unghia incarnita.

Prevenzione

Oltre a tagliare le unghie nel modo corretto, mantenere i piedi puliti e asciutti ed indossare calzature dalle punte non troppo strette, per prevenire efficacemente la formazione delle unghie incarnite può essere utile effettuare tutte le sere un pediluvio con un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio e qualche goccia di un olio essenziale a scelta tra timo, dall’azione antisettica, menta o eucalipto, dall’effetto tonificante.

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