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Coppia: come capire se siete compatibili?

Affinità di coppia, ecco le cose da sapere per leggere il termometro dell'amore e capire se c'è compatibilità

Attrazione erotica, desiderio, frustrazione e malumore: le storie possono diventare una complicata alchimia capace di alternare bonaccia e improvvise tempeste emotive.

Qual è il segreto di una buona intesa di coppia? Una comunicazione autentica, empatica e profonda è il primo passo per instaurare un nuovo equilibrio, tuttavia… ci sono messaggi che è bene prendere in considerazione prima di lanciarsi a capofitto in una storia.

I segnali di innamoramento

All’inizio di una relazione, enfatizzare gli aspetti positivi e stare bene qualsiasi cosa si faccia è un meccanismo frequente, perché la voglia di stare con l’altro, conoscerlo ed entrare in un’intimità più profonda partecipa alla dinamica del desiderio e condiziona i nostri comportamenti, lasciando emergere, spesso, una parte di noi più leggera, aperta al dialogo e all’incontro.

Tuttavia, differenze e considerazioni ulteriori progressivamente emergono, portando con sé importanti interrogativi che invitano a riflettere, a lungo termine, sulla qualità della storia e gli obiettivi del rapporto. Spesso è il corpo a parlare per noi, ecco alcuni segnali la cui lettura può rivelarsi preziosa.

– Bacio 

Secondo uno studio effettuato da un gruppo di ricerca della University at Albany, New York, il primo bacio costituirebbe una forma di comunicazione in grado di trasmettere al cervello informazioni sul partner, in particolare per la donna, che considera il bacio un vero e proprio test per la storia. Baciandosi avviene uno scambio di sollecitazioni a livello chimico con ricadute psicologiche: ci sono baci indimenticabili, dove si percepisce un feeling immediato, profondo e al di là delle parole. Al contrario, con certe persone… proprio non funziona!

– Odore 

È considerato il senso più antico dal punto di vista evolutivo, ecco perché l’olfatto è collegato al cervello antico e secondo gli studi la percezione degli odori, in cui è coinvolta l’amigdala, possiede un via d’accesso privilegiata alla sfera sessuale ed emotiva. Secondo gli esperti l’odore, che occupa un ruolo importante nel feeling verso l’altro, comunica al partner le caratteristiche del sistema immunitario, per questo viene registrato immediatamente dall’organismo con sensazioni immediate, in qualche caso molto intense, di attrazione o repulsione.

– Sguardo e gesti 

Quando scatta l’attrazione nel cervello viene stimolata la produzione di dopamina: è il colpo di fulmine. Le pupille si dilatano e lo stato di eccitazione si trasmette anche attraverso segnali epidermici. L’epidermide, confine tra il corpo e il mondo esterno, parla di ciò che percepiamo a livello profondo e non a caso le “sensazioni di pelle” costituiscono un messaggio importante sull’altro.

– Contatto

Prodotta durante il parto e l’allattamento, l’ossitocina viene rilasciata dall’organismo producendo sensazioni di profondo benessere, rilassatezza e piacere. Dopo le fasi iniziali, in una relazione subentrano variabili in grado di favorire la connessione fra partner anche dal punto di vista affettivo: avere o no voglia di un contatto profondo, a livello fisico e psicologico, indica a che punto ci troviamo del rapporto. Intimità e fiducia trasformano il contatto fisico sessuale in uno scambio profondo basato sul piacere che, a livello biochimico, si traduce in una nuova fase dell’amore.

Intesa sessuale

Il sesso rappresenta un termometro importante nella coppia, perché ha a che fare con la parte più istintiva di noi. Tuttavia, non sempre… accade subito! Osservare questo punto può rivelarsi controproducente, perché è prima di tutto il rapporto con il proprio corpo a giocare un ruolo cruciale.

Vergogna, senso di colpa, non accettazione di sé, educazione ricevuta e convinzioni che occupano la mente possono diventare un blocco che impedisce l’abbandono totale al fluire delle emozioni, condizione essenziale per vivere la passione in libertà andando alla scoperta di sé e dell’altro.

Avere gli stessi gusti a tavola? Secondo alcune indagini potrebbe giocare una parte importante nell’affinità di coppia. Il senso di appagamento che nasce nel poter condividere cibi e momenti conviviali diventa, infatti, uno specchio capace di rivelare la capacità di stare insieme.

Condividere gli stessi valori

In una storia a lungo termine la possibilità di seguire interessi comuni e costruire un orizzonte condiviso rappresenta un ulteriore elemento in grado di creare un dialogo profondo o all’opposto, quando questi presupposti mancano, allontanare due persone. Quando a mancare è l’aspetto del gioco, l’attrazione subisce una battuta d’arresto: giocare significa ridere insieme, saper sorridere di se stessi, andare oltre le difficoltà del momento per scoprire una dimensione più profonda con l’altro.

Come ti immagini nel futuro? Talvolta può succedere che due persone, pur provando una passione intensa, abbiano obiettivi differenti, ecco perché soffermarsi a riflettere sulla propria visione esistenziale diventa un modo per fare chiarezza.

Il passo successivo è la comunicazione reciproca: raccontarsi a vicenda che cosa si desidera, ciò che si vuole realizzare e cosa si è disposti a fare, quali sono i valori che si considerano importanti in un progetto di vita è un processo inevitabile perché, gradualmente, quando una storia diventa importante, sentirsi compatibili è anche una questione di testa, oltre che di cuore e passione.

Rigidità Vs Fluidità

Stesso stile di vita? Non è detto che sia sempre positivo per la coppia. Anzi, può accadere che proprio la diversità sia d’ispirazione per nuovi cambiamenti di mentalità e di vita. A fare la differenza sono l’elasticità, o viceversa, la rigidità che costringe a stare dentro i ruoli.

Essere liberi di trovare tempo per le proprie passioni, frequentare gli ambienti che si amano e costruire la propria identità anche in autonomia fa bene all’amore. L’importante è essere presenti e generosi, a vicenda, uno per l’altro.

Attenzione, invece, a scatti di gelosia eccessivi, continua tendenza al sospetto e giochi di potere in cui uno dei due, o entrambi, finiscono in un vortice di sensi di colpa, ossessione o, peggio, maltrattamenti. In casi come questi attendere che la situazioni passi, o che l’altro cambi, aggiunge problemi ai problemi. Inutile rimandare: è necessario affrontare la situazione, prima di tutto con se stessi.

Che cosa stai cercando in una storia d’amore? Grazie all’aiuto di un esperto è possibile affrontare un percorso per riconoscere le dinamiche profonde del rapporto e fare posto a un punto di vista differente.

Credo in te… e tu in me?

Attrazione e fiducia, un binomio capace di cementare un’unione o all’opposto creare una logorante guerra quotidiana. Spesso è la comunicazione che si rivela sbagliata: abbiamo poco contatto con le emozioni e non siamo stati abituati a confrontarci con le nostre sensazioni profonde mettendole in primo piano. È tipico dei litigi: puntiamo su “tu hai fatto…” invece secondo i principi della comunicazione nonviolenta rivoluzionare la nostra modalità di approccio all’altro significa prima di tutto cambiare vocabolario.

Non più sull’altro, bensì su se stessi, ecco il nuovo punto di vista: “Quando tu ti comporti… io mi sento…”. Litigare è distruttivo se diventa accusa, al contrario può far crescere una relazione quando sappiamo utilizzare la diversità dei punti di vista per ampliare il dialogo.

Tu credi nelle sue potenzialità? Sentire che l’altro ha fiducia in noi, supportare le sue iniziative ed essere supportati, esprimersi con sincerità ma senza ferire, crea una base potente per un’affinità profonda, da costruire nel tempo. È ciò che permette a due persone di affrontare la vita e crescere insieme, consapevoli che l’amore si costruisce giorno per giorno, con sincerità e rispetto.

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