È ora di ricredersi. La passione non svanisce con il tempo, anzi: una storia duratura può essere garanzia di una vita sessuale appagante.
A dirlo è una ricerca condotta dall’Istituto Key-Stone su oltre 600 italiane tra i 25 e i 54 anni: per quasi la metà delle intervistate, con la convivenza le cose a letto migliorano e il 16% afferma che, complice una maggiore intimità, diventa più facile lasciarsi alle spalle freni e inibizioni.
Insomma, dopo 10 o 20 anni insieme ci si può ritrovare a farlo spesso e bene. A patto che nel tempo lei e lui sappiano investire sulla loro armonia e prendersi cura del desiderio.
Conviene allora sapere (prima) tutto quello che serve per non far svanire l’attrazione. Noi l’abbiamo chiesto a chi sta in coppia da anni e ti giriamo i loro suggerimenti.
Chi l’ha detto che stare a lungo con lo stesso uomo annulla il desiderio? A molte donne succede il contrario. Scopriamo il loro segreto
«Non mi sono mai stancata di sedurre mio marito Federico: per questo continuo a prendermi cura del mio aspetto fisico.
Vado in palestra, faccio massaggi e trattamenti estetici perché ho voglia di vedermi sempre attraente e bella quandomi specchio nei suoi occhi.
Lo sport, in particolare,mi dà una carica adrenalinica che mi fa tornare a casa la sera con la voglia di stare con lui».
Silvia, 42 anni, Monza, sposata da 15 anni
«Ho scoperto che per alimentare la sessualità serve la tenerezza. Anche dopo tantissimi anni, non smetto mai di stuzzicare mio marito Alberto, di fargli una carezza,un abbraccio o di baciarlo quando ne ho voglia.
Toccarsi, sfiorarsi, far sentire all’altro il proprio calore attraverso le coccole sono tutti modi per mantenere alto il feeling in un rapporto, anche tra le lenzuola».
Maria, 62 anni, Roma, sposata da 40 anni
«Con Bruno, il mio compagno, c’è sempre stato un ottimo dialogo. Quando sono tra le sue braccia, lui non smette mai di dirmi quanto mi ama e cosa prova mentre fa l’amore con me.
Raccontarci le nostre sensazioni, con la voce bassa, quasi sussurrata, ci dà una forte carica erotica. Grazie a questo riusciamo sempre ad alimentare il desiderio,proprio come accadeva all’inizio della nostra storia».
Daniela, 46 anni, Milano, convive da 14 anni
«A Luca non ho mai nascosto se raggiungevo l’orgasmo oppure no. Credo che per funzionare una coppia non debba mai mentirsi, ma dirsi apertamente ciò che piace e ciò che non ama, giorno per giorno.
Perché i gusti cambiano con il tempo e bisogna sempre mettersi in gioco, coinvolgendo il partner per sondare nuove sensazioni. Io la chiamo la mappa del piacere: per ognuno è diversa e se il partner la conosce è più facile essere soddisfatti».
Elisa, 43 anni, Napoli, convive da 10 anni
«Per mettere all’angolo la monotonia, io e Nicola continuiamo a stupirci, sorprendendoci con piccoli regali e pensieri inaspettati.
Può essere un sms piccante per dirgli di correre a casa dopo il lavoro e aprirgli la porta senza nulla addosso.
Oppure il prenotare un weekend in un posto romantico. È il nostro modo di non dare mai nulla per scontato, nemmeno la passione».
Camilla, 32 anni, Torino, sposata da 9 anni
«Chi l’ha detto che con il proprio uomo bisogna condividere tutto? Marco ha sempre rispettato i miei spazi e i miei interessi senza volerli invadere.
E quando esco con le mie amiche, non è detto che poi gli racconti quello che abbiamo fatto. Questo non significa che io abbia dei segreti o voglia tradirlo, ma credo che se ognuno mantiene una propria sfera privata, la coppia tende a cercarsi di più».
Silvia, 37 anni, Modena, sposata da 13 anni
«Nella nostra camera da letto non c’è mai stata la televisione, una scelta voluta e condivisa anche da Massimiliano. Quando andiamo a letto ci piace parlare,ridere e coccolarci.
È il nostro modo di iniziare i preliminari,senza avere distrazioni, concentrandoci solo su di noi,allontanandoci da tutti i pensieri della giornata. E funziona».
Patrizia, 50 anni, Parma, sposata da 15 anni
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