Cervicale: 5 rimedi omeopatici

1/6 – Introduzione

La cervicale è un dolore persistente nella zona del collo. Spesso il fastidio riguarda anche la parte alta della schiena, le spalle e le braccia. Oltre a far male, la cervicale da anche altri segnali: formicolii, collo bloccato, vertigini, nausea, giramento di testa e fastidi alle orecchie. Generalmente la cervicale si scatena per posizioni sbagliate, sia durante il sonno che durante il giorno. Altri motivi sono: il freddo, sforzi eccessivi, movimenti bruschi, cuscini non adatti e problemi ai denti. È un problema che affligge migliaia e migliaia di persone in Italia e nel mondo. Chi ha questo problema può ricorrere ai tradizionali consigli del dottore. Se non funzionano esistono altri rimedi in base alla motivazione. Si possono fare esercizi mirati per il collo. Massaggi per sciogliere i muscoli. Coprirsi e stare al caldo. Tentare con i trattamenti omeopatici. Esistono molti rimedi omeopatici. In questa guida ne vedremo 5 davvero efficaci. Prima però è meglio consultare un esperto del settore.

2/6 – Hypericum

L’Hypericum o più comunemente Iperico è una pianta sempreverde. Si trova facilmente in Italia ed in Europa. Ha effetti antidolorifici, per questo rientra tra 5 rimedi omeopatici contro la cervicale. L’hypericum è ottimo quando le terminazioni nervose danno problemi e, alzando le braccia si accusa dolore al collo. Si usa diluito in granuli o gocce. Prendete 3 4 granuli o una decina di gocce dalle 3 alle 6 volte al giorno. Con il freddo il problema si accentua. Meglio coprirsi usando una sciarpa ed evitare gli ambienti freddi.

3/6 – Arnica montana

Tra i 5 rimedi omeopatici per la cervicale, l’Arnica montana è forse quello più usato ed efficace. L’ Arnica cresce su Alpi ed Appennini. Ha effetti sfiammanti. Si rivela molto utile in caso di bruschi movimenti, che provocano traumi muscolari. La parte interessata dalla cervicale fa male al tatto e, muoversi bene è difficoltoso. L’Arnica si usa diluita 3 4 volte al giorno. Se no la diluite, potreste avere reazioni avverse. In più si può dare la crema all’Arnica sulla zona interessata.

4/6 – Dulcamara

Un altro dei 5 rimedi omeopatici per la cervicale è la Dulcamara. La Dulcamara è un vegetale che vive in ambienti molto umidi. Di solito si usa contro i dolori articolari. A volte basta poco per scatenare la cervicale. È sufficiente una breve esposizione al freddo o all’umido. La porzione colpita tende a rimanere rigida. Girare il collo diventa difficile. È il classico torcicollo. Prendete 15 20 gocce di dulcamara sciolte nell’acqua, 3 4 volte al giorno. Se avete dei dubbi su questo trattamento o sulle somministrazioni, chiedete il parere ad un esperto.

5/6 – Bryonia

Anche la Bryonia è uno dei 5 rimedi omeopatici contro la cervicale. La Bryonia appartiene alla stessa famiglia della zucca. È nota anche come vite bianca, o rapa del diavolo. È un ottimo trattamento contro le contratture muscolari. La Bryonia si usa quando il dolore dopo uno sforzo muscolare è molto forte e spesso sopraggiunge anche il mal di testa. È quasi impossibile roteare il collo. Ha effetti sfiammanti ed antidolorifici. È una pianta velenosa per cui bisogna fare attenzione. Se la trovate, non mangiate ne le bacche ne le radici. Si può usare in gocce o in granuli e sempre diluita. Prendete 3 granuli o 5 gocce ogni ora i primi giorni. Quando starete meglio, prendetela con meno frequenza.

6/6 – Actaea Racemosa

L’ultimo dei 5 rimedi omeopatici per la cervicale è l’Actaea Racemosa. È una ranuncolacea. È utilissima in caso di cervicale da posizioni sbagliate. Ne soffre soprattutto chi sta molto seduto, per esempio alla scrivania, o al computer. Il dolore in questo caso riguarda principalmente i muscoli del collo, specie della nuca, ed anche delle spalle. Si hanno problemi soprattutto se si tira indietro la testa. Prendete 3 granuli o 10 gocce 3 volte al giorno. Questo trattamento si consiglia anche quando fa molto freddo. L’Actaea Racemosa è velenosa ed, un eccesso può dare effetti collaterali pesanti. Prima di prenderla e per ogni dubbio consultate sempre un esperto.

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