Unghie rosso scuro
Dress detail on actress Anna Kendrick as she arrives on the red carpet for the 86th Academy Awards on March 2nd, 2014 in Hollywood, California. AFP PHOTO / VALERIE MACON (Photo credit should read VALERIE MACON/AFP/Getty Images)

Mani chic: sì allo smalto, ma soprattutto alla cura

Le mani sono importanti. Per essere chic, ci vuole molta cura e la scelta dello smalto giusto. Sbizzarrendosi sì, ma non dimenticandosi la propria età!

Lo sapevate che le mani denunciano l’età più di qualsiasi altra parte del nostro corpo? Probabilmente sì. Ciò non ostante probabilmente non ve ne preoccupate troppo. Le mani sono così indispensabili in mille faccende, che pensare anche alla loro estetica, uff, sembra una fatica!

La moda, come spesso succede, ci viene in aiuto, invitandoci a mettere lo smalto sulle unghie e costringendoci così ad una manicure accurata e costante.

Le signore 50chic come me si ricordano che da giovani lo smalto sulle unghie se lo mettevano in poche: qualche signora molto signora, quelle che gli inglesi con poca cortesia ma molto acume definiscono “ladies who lunch”, e qualche signora che si sforzava di essere signora. Non era molto chic, lo smalto. O meglio lo era solo quando era chic tutto il resto. Mi ricordo che quando sono andata a studiare in America, a New York, un’estate, sono rimasta stupita di quanti “nail parlor” ci fossero, in ogni quartiere e di ogni livello. Microbotteghine e negozi superchic, dove ci si faceva solo le unghie. Erano frequentatissimi da ragazze di tutti i tipi e tutte le professioni, che sfoggiavano unghie smaltate anche in shorts e infradito. Alla fine ci sono andata anch’io, e sono uscita con delle bellissime unghie rosso ciliegia. Purtroppo durate una settimana scarsa…

Da un po’ di tempo ormai anche qui in Italia i “nail parlor” sono diffusissimi. Contemporaneamente le case di cosmetica e beauty hanno cominciato a lanciare smalti di ogni colore, anche i più improbabili. Ed è qui che, come sempre, casca l’asino. Perchè per avere delle mani chic ci vuole qualche regola, soprattutto se non si è più delle ragazzine, alle quali più o meno tutto è concesso.

La prima regola è che le mani siano curate. Tanta crema la notte prima di andare a dormire. Un po’ di crema dopo avere lavato le mani, soprattutto se le avete un po’ secche (e con l’età tendono ad essere più secche). No tassativo al mangiarsi le unghie. No allo strapparsi le pellicine. No alle unghie troppo lunghe. Magari anche no al fumo che le unghie le ingiallisce e le rende veramente brutte.
La seconda regola è che lo smalto sia messo bene. Se non siete capaci di mettermelo, come me e tanti altri, o andate in un “nail parlor” o evitate di mettere lo smalto. Un po’ rude ma semplice.
La terza regola è che il colore sia in armonia con voi. Io personalmente non amo molto le unghie azzurre o verde chiaro o dorate, ma è questione di gusti. Certo è che i rossi, di cui c’è una gamma pressoché infinita, sono i più facili da portare e chic quasi senza aggiunta di altro. I colori strani, che siano blu elettrico, arancio o nero, sono difficili e dovete veramente sentirli vostri. Magari sono quell’elemento distonico e bizzarro che rende il vostro stile personale e diverso da chiunque altro. Bisogna solo evitare l’effetto “ho messo lo smalto di mia figlia”, che non funziona nello stesso modo in cui non funziona “ho messo i jeans o la canottiera di mia figlia”. Ci sono articoli e articoli sulla perniciosa tendenza di certe mamme di fare il verso alle figlie, e nulla voglio aggiungere. Come la penso sullo stare al proprio posto e rispettare la propria età, a questo punto lo sapete!
La quarta regola è quella di sempre: guardate alla moda e alle tendenze con occhio critico. Non è detto che quello che è di moda oggi vi stia bene. Non è detto che perché un colore non è di moda non sia quello giusto per voi. Scegliete con i vostri occhi e con la vostra testa. Non lasciatevi influenzare dalla ragazza del “nail parlor” o dall’estetista. E’ vero che lo smalto non dura più di una settimana, ma è anche vero che le nostre mani parlano per noi. E così come sono brutte delle mani trascurate e maltrattate (che se uno maltratta le sue mani, così utili e preziose e fondamentali, chissà cosa fa con tutto il resto!), sono anche brutte delle mani con le unghie decorate a fiorellini o con la bandiera americana…
E la quinta regola? Riguarda le unghie dei piedi. I piedi vanno trattati esattamente come le mani: ci portano dappertutto e ce ne dobbiamo prendere cura! Ora poi andiamo verso la stagione dei sandali e dei piedi nudi. Le unghie dei piedi sono sottoposte ad ancora più stress delle mani, e quindi un buon trattamento di pedicure prima di mettersi i sandali è una buona idea. Per la cura e il colore valgono gli stessi principi e criteri che per le mani: rispettate i vostri gusti e il vostro stile!

Che ne pensate? Siete d’accordo?

 

 

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