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Anne Hathaway: il look sbarazzino per Les Misérables

Per interpretare Fantine nel musical Les misérables la diva ha dovuto rinunciare alla lunga chioma. Eppure il look sbarazzino le ha portato fortuna: si è sposata, ha vinto un Golden Globe, è candidata all’Oscar.

Anne Hathaway: una scena di Les Misérables

Per il magazine Variety, la “bibbia” Usa degli spettacoli, la sua Fantine «rappresenta il punto più alto del film, uno straordinario distillato di tormento, ribellione e flebile speranza». Ma dal vivo Anne Hathaway, protagonista di Les misérables di Tom Hooper, ora al cinema, non ha niente della pallida e tremante eroina di Victor Hugo. E neppure della modaiola ragazza in carriera di Il diavolo veste Prada o della Cenerentola di Pretty Princess, il suo primo film di successo.

Anne Hathaway , l'ex "ragazza della porta accanto"

Con i capelli cortissimi, gli occhi grandi e l’aria raggiante, ha un’aria da monello e insieme un’eleganza minimal alla Audrey Hepburn. Un mix vincente sia sul set sia fuori, a dimostrazione che l’ex “ragazza della porta accanto”, a 30 anni appena compiuti, è finalmente sbocciata. Si è sposata con Adam Shulman, attore e ora designer di gioielli, suo fidanzato da tre anni. E sullo schermo Anne non solo è stata una strepitosa Catwoman nell’ultimo film cult di Batman diretto da Christopher Nolan: ha vinto un Golden Globe e ha una nomination agli Oscar per la sua interpretazione in Les misérables.

Anne Hathaway, il provino per Les Misérables

A Hollywood si dice che lei abbia fatto di tutto per avere il ruolo di Fantine.

«Tom Hooper, il regista, sostiene di avere sempre avuto me in testa per quella parte. Ma all’inizio mi è stato impossibile persino fare un provino, perché qualcuno della produzione pensava fossi troppo giovane. Alla fine ha vinto Tom».

Com’è andata l’audizione?

«Benissimo. Ho cantato I dreamed a dream, una ballata del musical, e quando ho finito mi sono accorta che Tom piangeva. Ho pensato: “Wow, questo è un buon segno”. Poi mi sono detta: “Mmmhh, forse è solo un piagnone!”. Però lui mi ha confessato: “Nessuno mi aveva commosso tanto”. E lì ho capito che c’ero riuscita».

Anne Hathaway, il taglio corto per Les Misérables

Per la parte ha anche accettato di tagliarsi i capelli.

«Sì, ma è stato difficilissimo! Nella mia carriera ho saltato dai grattacieli come Catwoman, ho interpretato la parte di una drogata in Rachel sta per sposarsi e ho recitato nuda in One day, però il taglio corto è stata la cosa più terrorizzante di tutte! Ora invece mi sento forte, non ho bisogno di nascondermi dietro i capelli». Vuole farmi credere che lei è un tipo insicuro e che la sua lunga chioma era una specie di scudo? «Sì. Anche se per molti anni ho finto il contrario, sono sempre stata piena di dubbi».

Anne Hathaway: «Non sono cool»

Vuole farmi credere che lei è un tipo insicuro e che la sua lunga chioma era una specie di scudo?

«Sì. Anche se per molti anni ho finto il contrario, sono sempre stata piena di dubbi».

Riguardo a cosa?

«Al fatto di essere interessante, non tanto sul piano fisico quanto su quello della personalità. Insomma, io non sono Rihanna, non sono cool».

Anne Hathaway: «Ho smesso di buttarmi giù»

È difficile da credere.

«Eppure, per molto tempo, anche sul lavoro, apparivo come quella senza grinta, senza sex appeal. La ragazzina tutto zucchero e buone maniere, di nessun interesse. Non mi riconoscevo per niente in questa immagine, però eravamo io e il mio agente contro il mondo. E mi deprimevo: sono sempre stata bravissima a fare a pezzi il mio lavoro» (ride).

E ora?

«Ho smesso di buttarmi giù. In Les misérables appena ho finito di girare la scena in cui canto I dreamed a dream, mi sono detta: “Bene, sfido chiunque a fare meglio di così”. Poi mi sono rivista in sala di proiezione. Ero carica e tesa al punto che ho lasciato i segni delle unghie sulla poltrona!».

Anne Hathaway: «Mio marito ha sconvolto i miei piani»

A cosa si deve questo cambiamento?

«Sono cresciuta. Le esperienze che ho fatto e i ruoli che ho interpretato mi hanno insegnato a essere una persona più forte e matura. E un grande aiuto è arrivato anche da Adam, mio marito: è premuroso, autentico, gentile, comprensivo. Per molti versi, la mia vita è iniziata nel momento in cui l’ho incontrato».

Come ha capito che era quello giusto?

«Sembra un luogo comune: l’ho sentito nel mio cuore. Quando ci siamo conosciuti avevo voglia di stare un po’ da sola e invece mi sono innamorata come una scema. Adam ha totalmente rovinato i miei piani. Però abbiamo tentennato prima di metterci insieme. È stata una sfida».

Anne Hathaway: «Vorrei essere una madre moderna»

Cosa è successo?

«Non mi sentivo alla sua altezza. Volevo essere una persona migliore. Lui è stato il primo che mi abbia fatto sentire così: mi ha spinto a prendermi sul serio, a impegnarmi anche con me stessa».

Sogna di diventare mamma?

«Lo desidero da quando ho 16 anni. Vorrei essere una madre moderna, un vero punto di riferimento per i miei figli. E spero di non andare nel panico».

Si sente diversa da sposata?

«Sì. Adesso so che è quello che stavo cercando».

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