Ci si sente tesi, sempre vigili e iperattivi. L’ansia come stile di vita è quella delle mamme superapprensive, che aspettano i figli sveglie fino a tardi. O di chi parte per ogni viaggio pensando che possa succedere di tutto. Un’inquietudine che cambia il modo di ragionare e di far fronte come al solito alla realtà quotidiana.
Affrontala così Non cercare di pianificare tutto: per quanto si possa essere minuziosi, la realtà non sarà mai come la si immagina; in più, questo sforzo genera nuova ansia perché ci si rende conto che qualcosa sfuggirà all’ipercontrollo. La chiave è lasciare spazio all’indeterminatezza, perché siamo in grado di gestire anche gli imprevisti. Per acquistare sicurezza, funziona la mindfulness, una forma di meditazione consapevole in cui ci si concentra sul respiro e sulle emozioni che emergono.
Il rimedio dolce Hai un’indole ansiosa? Prova Tilia Tomentosa, tintura madre, 30 gocce per tre volte al giorno in poca acqua. È una pianta dalle proprietà distensive che agisce anche sui sintomi fisici dell’ansia, come palpitazioni, leggeri rialzi di pressione e insonnia.
I fiori di Bach L’ideale è Impatient, il fiore di chi è perennemente inquieto, non riesce ad aspettare e ha fretta di portare a termine ogni azione; se invece appari serena, ma dentro ti arrovelli e tendi a somatizzare, il tuo fiore è Agrimony.