Costruisci la tua reputazione online

Costruisci la tua reputazione online

Ci hai mai pensato? Se digiti in tuo nome in Rete ti comparirà tutto quello che parla di te. Ecco: gli inglesi la chiamano online reputation. Un vero e proprio biglietto da visita che va sempre aggiornato

Aggiorna la tua personalità online

Consegneresti un CV non aggiornato a chi ti cerca per un posto di lavoro? O ti faresti rappresentare da fotografie che non ti rendono giustizia? E’ esattamente quello che rischi se non curi la tua presenza online (tecnicamente si chiama online reputation). Un numero sempre più grande di persone, infatti, si fa un’idea su di te digitando in rete il tuo nome e cognome. E un blog non aggiornato, un profilo Linkedin poco seguito o un account aperto e poi dimenticato sono un pessimo biglietto da visita. Oggi è importante che la tua personalità online coincida con quella offline, come due facce della stessa medaglia. Ecco qui che cosa fare.

Cura la reputazione online per trovare lavoro

Occuparsi della propria reputazione online aiuta anche a trovare lavoro. Sia i candidati sia i selezionatori ne tengono conto e lo dimostrano questi dati: il 70% delle persone verifica le informazioni personali che circolano online “googlando” il proprio nome così come il 77% dei recruiter inserisce il nominativo di chi cerca lavoro su un motore di ricerca per raccogliere maggiori elementi di valutazione. Proprio a questo proposito i responsabili delle Risorse umane hanno dichiarato che nel 12% dei casi si sono trovati a escludere dei candidati per le informazioni che hanno trovato in Rete. Succede addirittura che alcuni chiedano agli aspiranti la password per accedere nel loro profilo Facebook. questa richiesta viene confermata dall’1% dei candidati e dal 5% dei selezionatori.

Ricerca Adecco in collabor azione con l’università Cattolica: Il lavoro ai tempi del #socialrecruiting e della #digitalreputation

Gli strumenti online per comunicare e condividere

Gli strumenti disponibili online per comunicare, condividere contenuti e foto, fare network sono decine. La buona notizia è che non ti servono tutti (così risparmi anche tempo). E ogni nuova applicazione passa da una fase di hype (entusiasmo sfrenato) a una di decrescita fisiologica, quando molti utenti si accorgono di non averne bisogno e la abbandonano.

Se negli anni hai aperto parecchi account sulle piattaforme più disparate (come Pinterest, Instagram o servizi di dating online) è il momento di fare un po’ di pulizie di primavera. Esattamente come per il guardaroba, dove la regola aurea è “butta tutto ciò che non metti da un anno”, chiudi gli account che non aggiorni da 6-12 mesi o che pensi di non usare più. Hai un blog ma l’ultimo post risale allo scorso Natale? Rifletti se è il caso di tenerlo online e se sì, scrivi almeno in homepage che è solo un archivio e gli aggiornamenti sono fermi. Sei stanca di Facebook ma non vuoi cancellare il tuo profilo? Prenditi una pausa. Seguendo il link facebook.com/deactivate.php puoi “spegnere” la tua pagina per un po’, senza perdere i contenuti.

Mi presento meglio su Facebook e Twitter

Su Facebook, e ancora di più su Twitter, carica sempre sul tuo profilo una foto bella, chiara, che ti identifichi risolvendo eventuali omonimie, oppure il logo ben riconoscibile della tua attività.

Cura la grafica e le immagini: da quando Facebook è passato alla modalità Diario, le fotografie sono più grandi e importanti e contribuiscono a fare leggere di più i tuoi post. Su Twitter, carica uno sfondo personalizzato anziché sceglierne uno tra quelli standard (basta una bella foto scattata da te).

Aggiungi poi una descrizione di chi sei, cosa fai e tutti i link dove è possibile trovarti in Rete e contattarti. Pesa bene le parole: sul profilo Twitter hai solo 140 caratteri per parlare di te: elimina tutto il superfluo!

Seleziona gli amici online

Le stime dicono che riusciamo a leggere circa il 10 per cento dei contenuti Facebook postati sul nostro profilo. Ha davvero senso tenere tutti gli “amici”? Tanto più che Facebook funziona con un algoritmo e ci fa vedere molto spesso gli aggiornamenti delle persone con le quali interagiamo di più, raramente gli altri. Forse conviene fare una selezione, ma nello stesso tempo si vorrebbe evitare il problema di offendere qualcuno togliendogli “l’amicizia”. La soluzione c’è. Puoi nascondere i suoi post cliccando su Nascondi (la freccia in alto a destra, sopra il post che vuoi eliminare dalla tua timeline). Oppure ricorrere al pulsante Aggiungi a un’altra lista in cima alla pagina degli “amici” e farne una degli utenti meno interessanti o che vuoi segnalare come spam quando si tratta di pubblicità invadente e non gradita.

Ricorda che anche su Twitter puoi sfoltire un po’ l’elenco delle persone che segui, ma in realtà non t’interessano più. A questo scopo, prova a usare JustUnfollow: è un’applicazione gratuita che ti aiuta a mettere ordine fra gli account che segui.

Personalizza i tuoi profili online

Come fare a emergere nel mare di conversazioni su Facebook e Twitter? Sembra banale, ma è semplice: posta contenuti aggiornati, interessanti e relativi alle cose che conosci e di cui ti occupi. Cerca ti trovare una tua voce originale e non limitarti a condividere le stesse notizie già postate da tutti.

«Gli ingredienti alla base di Twitter sono i 140 caratteri a disposizione e poco altro: la possibilità di retwettare (inoltrare) un tweet che ci è piaciuto, di mettere un link e i due simboli @ (mention, per parlare con una persona in particolare) e # (hashtag, che precede una parola chiave)» spiega Federica Dardi, autrice di Twitter. Guida per le chiacchiere digitali (Apogeo, 9,90 euro). «Eppure c’è chi riesce a raccontare storie, chi lancia notizie, chi apre discussioni a cui partecipano da tutto il mondo.

Creare qualcosa di unico e personale è l’unico modo “giusto” per usarlo».

Promuovi il tuo lavoro online

Se usi i social network anche per dare una spinta alla tua

professione, puoi ricorrere a molti strumenti gratuiti e sapere

quanto è conosciuta la tua attività e quella di chi ti segue.

Per Twitter ci sono le statistiche dell’account con Tweetstats e Twittercounter. Puoi anche conoscere la tua influenza in Rete con Klout e avere il polso di quello che si dice grazie a Topsy.com. Vuoi seguire un hashtag e capire da quanti è stato utilizzato e quanti retweet ha ricevuto? Fai una ricerca su Tweetreach.com.

Infine, tieni sempre aggiornato il tuo profilo LinkedIn. E, se riesci, cerca di partecipare ad almeno un paio di gruppi del tuo settore professionale anche stranieri: sono un’ottima fonte di informazioni e novità.

Informati su di te online

Crea un alert, cioè un avviso su Google news per essere informata ogni volta che qualcuno cita il tuo nome e cognome, la tua attività o il tuo blog. Così potrai rispondere alle richieste o semplicemente sapere chi è interessato a te. È facile: basta fare una ricerca mettendo il tuo nome e cognome tra virgolette su Google News e poi scegliere l’opzione, in fondo alla pagina, Crea un avviso email per “nome cognome”. Ogni volta che qualcuno ti nominerà, riceverai una mail di avviso.

Puoi creare più di un alert, uno con il tuo nome, un altro con quello della tua attività o, se ce l’hai, del tuo blog.

Tutela la tua privacy online

Ogni cosa postata online, anche anni fa, può essere ritrovata, recuperata, inviata o “fotografata” con uno screenshot, cioè la fotografia della schermata. Pensaci sempre prima di condividere qualcosa che riguarda te o la tua famiglia.

Le regole d’oro

1. Usa il buon senso: non pubblicare mai nulla quando sei innervosita o troppo stanca. Se te ne penti, eliminarlo definitivamente potrebbe essere complicato e nel frattempo molti potrebbero averlo già visto, letto e condiviso a loro volta. Basta ricordare che nelle Condizioni del servizio di Twitter c’è scritto: «Sei quello che twitti. Quello che scrivi può essere visto istantaneamente in tutto il mondo».

2. Un regola d’oro, su Facebook, è andare nelle Impostazioni e regolare il tipo di visibilità da dare agli aggiornamenti: pubblica, solo per gli amici o personalizzata. Lo spiega Vincenzo Cosenza (vincos), Digital strategist e autore di Social Media ROI (Apogeo, 14,99 euro). Che suggerisce anche di controllare sempre su Applicazioni, quali giochi, siti o applicazioni si sono accettate. E approfittarne per cancellare quelle inutili.

3. Non ti piaci in una foto che un amico ha messo su Facebook? Puoi chiedere di rimuoverla o di togliere la “tag”, il collegamento con il tuo nome all’immagine. Per vedere prima le foto e decidere se approvarle, vai alla voce Diario e aggiunta di tag e attiva l’opzione “controlla i post in cui gli amici ti hanno taggato…”.

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