«Il cucciolo a cui, per un incidente o un intervento, è stata immobilizzata una zampina, può riprendere dimestichezza con tutti i movimenti grazie a un ciclo di fisioterapia» spiega Caterina Vallani, fisioterapista veterinaria (Astrad, Associazione per lo studio e le terapie riabilitative per gli animali disabili, tel. 028393015).
«In pratica, durante la seduta il medico massaggia, manipola e sollecita l’animale a ripetere esercizi (a terra o su uno speciale tapis roulant) in modo che il suo sistema nervoso memorizzi di nuovo i gesti dimenticati. Per ridurre l’infiammazione e il dolore, invece, si ricorre a tecniche come la magnetoterapia, la tens o il laser.
Ma perché il pet faccia progressi, è fondamentale la collaborazione del proprietario, il quale dovrebbe conoscere i punti deboli del proprio cucciolo». Se, per esempio, in famiglia c’è un bassotto, anche quando è informa è un errore fargli fare le scale. Sforzi come questi, infatti, possono facilmente causare l’ernia del disco.