In Giappone non ci sono solo Fukushima, Minamisoma, Ofunato, Natori, Miyagi, e tanti altri centri, divenuti tristemente famigliari alle orecchie a causa del terribile terremoto e del devastante tsunami che hanno colpito l’11 marzo scorso la zona nord-orientale dell’isola provocando la morte di circa 14.800 persone, con 11.000 dispersi, e la distruzione di decine di migliaia di abitazioni.
Ancora più a nord, a Hokkaido, la più settentrionale delle quattro isole principali dell’arcipelago giapponese, il sisma sembra non aver intaccato lo stupendo habitat naturale che lo popola.
Il fotografo Kimimasa Mayama si è addentrato nell’isola, in piena stagione invernale, tra gru della Manciuria e aquile di mare di Steller, tesoro nazionale giapponese. Godiamoci le immagini di questo paradiso naturale!