W le imprese rosa

Sono sempre di più le imprese femminili che vanno a gonfie vele. E questo dato non deve lasciare indifferenti vista la situazione di crisi nel quale imperversa il nostro Paese. Dovrebbe far invece riflettere sul fatto che, forse, le donne non sono poi così male al potere. Certo, devono essere in grado di gestirlo, e non è sempre facile fare il capo, ma se l'azienda funziona è merito anche della passionalità e del temperamento delle quote rosa che mettono il cuore oltre alla testa in ogni loro progetto.
Sono molte anche le sorelle vip che hanno deciso di mettersi in società per portare avanti progetti più o meno interessanti, dall'associazione no profit delle sorelle Bundchen alle collezioni di moda di Penelope e Monica Cruz o di Sienna e Savannah Miller che con la loro visibilità hanno ottenuto ottimi risultati alle ultime sfilate londinesi.
Nella foto Monica e Penelope Cruz

Voglio lavorare con mia sorella

  • 31 01 2014

Sono molte le imprese rosa che vanno a gonfie vele. E parecchie quelle formate da sorelle. Ecco tutti i pro, i contro (e qualche consiglio) del lavorare con un famigliare

Faccio impresa con mia sorella

A sentire loro, lavorare con persone della famiglia, aiuta a rafforzare i legami e il fatto di essere sorelle rende più semplice il confronto su qualsiasi aspetto, da quello più creativo a quello più spinoso delle finanze e degli investimenti. Proprio grazie allo stretto grado di parentela anche gli scontri più accesi si riescono ad appianare più facilmente. Se poi oltre a lavorare insieme ci si riesce anche a divertire insieme il gioco è fatto. Non deve spaventare il cambiamento del legame da sorelle perché, spiegano gli esperti, se è forte, può resistere a qualsiasi scossa. Occorre tenere presente che non si parla delle classiche ostilità che si vivono da bambine ma di affetti più profondi che possono sfociare in ottimi sodalizi professionali.
Le sorelle Kardashian

Sorelle tra pubblico e provato

Lavorare insieme cambia anche il modo di vedere alcuni aspetti della propria vita e non solo della propria azienda. Attenzione però a distinguere e separare bene la vita “pubblica” e professionale da quella privata. Ma qual è la ricetta giusta per coniugare queste dure sfere? Difficile andare d’accordo sul lavoro se non ci si stima come persone e come sorelle innanzitutto. Viceversa non è detto che una perfetta sintonia famigliare sua anche la chiave del successo (anche se è un buon punto di partenza). Esistono però piccoli accorgimenti da mettere in pratica per non incappare in brutti scivoloni.

 

Kate e Pippa Middleton

Il business fuori dalle mura domestiche

Il primo consiglio è proprio quello di imparare a distinguere vita privata e professionale. Banale, direte voi. Forse, ma non così semplice da attuare. Il confine deve essere molto netto e il business deve restare fuori dalle mura domestiche, dal tè del sabato pomeriggio con la mamma, dalle cene con papà e dalle feste di compleanno dei bambini. Così come anche problemi e risentimenti che appartengono ai rapporti famigliari non devono mai varcare la soglia aziendale.
Anche la divisione dei compiti e delle responsabilità deve essere ben distinta da sorella a sorella e non si devo superare certi limiti: per capirci, un favore ogni tanto ci può stare, ma non deve diventare la regola.

Le belle sorelle Ruby e Lily Aldridge

Dialogo e sincerità tra sorelle

Un ultimo consiglio che danno gli esperti per una buona società fa famigliari è quello di essere sempre chiari e sinceri: anche se sembrerebbe più semplice il dialogo tra sorelle, il più delle volte invece, proprio lo stretto grado di parentela. Rende difficile la comunicazione. Non stiamo parlando naturalmente delle chiacchiere da bar, ma di un livello più profondo di conoscenza: meglio sempre dire le cose e non darle per scontate anche se ci si conosce da una vita.
Le sorelle Sienna e Savannah Miller

Sorelle: facciamo business insieme

Infine, gli obiettivi del vostro progetto devono essere realistici: se si vuole aprire una pasticceria, meglio iniziare a lavorare nella propria cucina e magari vendere i vostri manicaretti prima online per vedere se funziona. Si è sempre in tempo per acquistare uno spazio proprio e fare le cose in grande.

A questo punto non ci resta che farvi un grande in bocca al lupo per la vostra attività!
E per vostra sorella!

 

Le sorelle Cristina e Benedetta Parodi

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