Vacanza veg

Se hai voglia di vacanza

Hotel raffinati, locande “shabby-chic” e centri benessere, tutti con ristoranti vegetariani, vegani e crudisti. Si trovano nel sito Veggiehotels.com, che segnala oltre 350 strutture in 52 Paesi.

Se cerchi un alloggio a prezzi mini ci sono gli ostelli veg di Hostelbookers.

Per un pacchetto vacanze completo puoi affidarti ai tour operator che hanno proposte veg. Due esempi: Tipidatour ti offre soggiorni completi di massaggi olistici e trattamenti beauty “green”, mentre Bicycle Beano organizza trekking con pranzi in ristoranti meat free.

Vivere vegetariano senza stress

Basta sentirti penalizzata per la tua dieta green! Qui trovi soluzioni per viaggiare, cucinare e prenderti cura di te in modo facile e divertente

La app iVegetariano propone ricette veg suddivise per categorie: dagli antipasti alle salse, ai dolci.

Se cucini per i bambini

Evita le diete molto restrittive come la vegana, quella macrobiotica o la fruttariana. «Li espongono a carenze importanti di ferro, zinco, calcio e vitamine del gruppo B» spiega il nutrizionista Dario Goldin. E invece punta
su un menu che comprenda almeno i prodotti derivati dal latte oltre ai vegetali: questo va bene per tutta la famiglia. «Anzi, secondo diversi studi, previene disturbi come l’obesità: si è visto che l’indice di massa corporea
risulta minore negli adolescenti vegetariani».

Vuoi che tuo figlio segua una dieta senza carne anche a scuola? Molto spesso i menu alternativi sono già previsti dalla normativa comunale. Se così non fosse, ottenere pasti vegetariani è comunque possibile. Per sapere come, scarica la guida online sul sito di scienzavegetariana

Se fai sport e sei vegetariano

Vista la mancanza di proteine della carne e l’abbondanza di alimenti densi di nutrienti ma poveri di calorie, quando vai a correre o sei in palestra rischi deficit di energia.

Ricordati sempre di fare scorta di zuccheri prima dell’attività fisica. Come? «Mangiando frutta fresca o disidratata» consiglia Goldin. «E, dopo l’allenamento, sì a uno spuntino o a un pasto proteico con legumi e barrette di sesamo e mandorle».

Se frutta e verdura ti gonfiano

La prima cosa da fare è tenere ben pulito il tuo apparato digestivo.

«È consigliabile bere almeno due litri di acqua al giorno e mangiare frutta e verdura biologica. Così hai la certezza di non assumere antiparassitari e fitofarmaci che possono alterare l’equilibrio intestinale» suggerisce Goldin.

«Utile anche aggiungere ai piatti un pizzico di curcuma, spezia che aiuta la digestione e combatte il gonfiore». Oppure prendi l’abitudine di bere ogni giorno una tisana allo zenzero: otterrai gli stessi effetti.

Un ultimo trucco: mai frutta a fine pasto. «Se arriva nello stomaco quando ci sono già altri alimenti, viene digerita più lentamente. Quindi ha il tempo di fermentare nell’intestino provocando dolori e gonfiori» spiega Goldin. «Se mangiata a colazione o a merenda, invece, non appesantisce».

Se sei vegan e pranzi fuori

Spesso cappuccino di soia e brioche senza uova sono un miraggio!

Per pranzi e colazioni fuori casa c’è la mappa regione per regione, di Veganhome.it (sotto la voce “Ristoranti e altri locali”), che comprende gelaterie, gastronomie e pub.

All’estero, invece, la directory più grande è quella di Happycow.net, completa di informazioni sulla fascia di prezzo e recensioni dei clienti.

Voglia di fast food? Nel nostro Paese sono rari, ma a Milano c’è I Lovegetarian che offre un menu diverso per ogni giorno della settimana e, se sei bloccata a casa, nessun problema: hanno il servizio di consegna a domicilio .

A Roma c’è Ops!, golosissimo self service a buffet. Quando non hai tempo o preferisci consumare il pranzo in ufficio, ti preparano il lunch box.

Ordina bevande vegan friendly

Quando ordini da bere non ti senti al sicuro?

Anche gli alcolici nascondono delle insidie: sai, per esempio, che Campari e San Bitter sono “off limits” per i vegan perché contengono uova?

Prima di ordinare informati sul web. Ti basta cliccare www.barnivore.com: contiene un elenco di centinaia di birre, vini e liquori divisi tra vegan friendly e non.

Se sei l’unica vegan a un party o a una cena

Vuoi andare sul sicuro? Allora al buffet punta su pasta, frutta e verdura.

Molti cibi insospettabili possono riservarti delle sorprese: le patatine confezionate, per esempio, contengono tracce di latte o uova. Le caramelle gommose o i marshmallow hanno tra gli ingredienti la gelatina di origine animale. Attenta anche ai succhi di frutta all’arancia dove spesso ci sono Omega 3 derivati dall’olio di pesce.

Se conosci gli ospiti, porta tu un piatto “veg” cucinato da te: così eviti gli imbarazzi e invogli gli altri a provare qualcosa di buono e insolito.

Se mangi sempre le stesse cose

Cerchi un’alternativa a minestrone e insalata?

Ecco le app tutte in italiano che fanno per te: iVegetariano (0,89 euro) è un ricettario per smartphone e tablet iOS con oltre 1.300 piatti.

Se sei vegana e ami il crudismo scarica Crudo Vegan (0,99 euro) dove puoi anche fare la ricerca delle ricette per ingredienti.

Se al supermercato non trovi quello che cerchi o non sei sicura delle tue scelte, clicca su Ivegan.it: potrai consultare centinaia di prodotti, tutti con l’elenco degli ingredienti bio e cruelty free.

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