Yoga e alimentazione sana

Lo yoga non è propriamente uno sport, bensì una disciplina antichissima. Basato su sequenze di asana (posizioni), lo yoga conosce diverse declinazioni.

La versione più praticata dagli occidentali è l'Hata Yoga: un insieme armonioso di asana e respirazione pranayama (controllo ritmico del respiro). Stanno però prendendo piede in Occidente anche le versioni più "meditative" come il Raja Yoga e quelle più particolari come il Bikram Yoga, adorato dalle star d'oltreoceano, che si pratica in stanze con 38 gradi centigradi di temperatura e il 60% di umidità.

Qualsiasi tipo di yoga si scelga, l'obiettivo resta sempre il raggiungimento di un benessere globale, come accade per tutte le discipline olistiche. Ma, oltre al rilassamento, lo yoga permette anche di migliorare silhouette e tono muscolare: le asana, infatti, favoriscono il corretto ripristino del microcircolo, il drenaggio dei liquidi e la tonificazione muscolare.

Yoga, l’alimentazione ideale per chi lo pratica

L'alimentazione perfetta per chi pratica yoga punta tutto su leggerezza e salute. Scelte top: proteine vegetali e infusi

Praticare sport è sempre una scelta all’insegna del benessere. Meglio ancora se abbiniamo momento della giornata a dieta ad hoc, scopri come

Depurazione completa

Quando si pratica yoga è molto importante scegliere l’abbigliamento adatto (tessuti naturali come cotone e lino, colori chiari, abiti comodi) ma è fondamentale anche alimentarsi in modo corretto, per amplificare maggiormente i benefici ottenuti con la pratica e migliorare le performance fisiche.

Lo yoga, infatti, pur sembrando statico è una disciplina molto faticosa, che richiede un allenamento costante e profondo. La dieta ideale, quindi, non è necessariamente ipocalorica ma si orienta verso leggerezza e mondo vegetale: legumi, cereali integrali, zuppe e pesce azzurro sono tra gli alimenti più consigliati per ottenere un buon tono muscolare, depurandosi.

E ovviamente, è d’obbligo l’idratazione costante: acqua, tè e infusi sono un toccasana e un diktat per le yoga addicted.

Acqua, tè verde e infusi per idratare

Un thermos sempre a potata di mano

Idratare l’organismo è il primo passo verso il raggiungimento di un benessere profondo e duraturo. L’idratazione è fondamentale in qualsiasi disciplina sportiva oppure olistica, come lo yoga. In questi casi, è consigliabile bere sia prima sia dopo la pratica.

Durante le sequenze di asana, invece, è ideale sorseggiare del tè o un infuso ad hoc. Per questo, spesso, nelle scuole di yoga o nella borsa di chi pratica, troviamo un bel thermos colmo di tisana o.

Cosa bere per essere in perfetta forma? Innanzitutto, acqua in quantità: anche l’acqua del rubinetto va bene, poiché è ricca di sali minerali e fortemente calcificata. Da sfatare, infatti, il mito dell’acqua del rubinetto responsabile dei calcoli: in realtà il calcio contenuto nell’acqua di falda (iper controllata per tutti gli acquedotti cittadini) è un rimineralizzante naturale di denti e ossa e la quantità ingerita non provoca i calcoli. Piuttosto, chi soffre di calcoli renali dovrebbe bere acqua leggera (oligominerale) per espellerli ma non è vero il contrario, che sia appunto l’acqua dell’acquedotto a provocare calcoli e sabbia nei reni.

Per la sessione di yoga, inoltre, via libera a tè e infusi: i migliori sono il tè verde (diuretico, antiossidante, depurativo e bruciagrassi) e il tè rosso (anti-radicali liberi e ricco di calcio e sali minerali). Anche gli infusi depurativi come quelli a base di tarassaco, bardana e cardo mariano, sono molto consigliati.

Infine, se si pratica yoga per combattere stress e ansia, può essere perfetta una tisana rilassante a base di lavanda e melissa.

Legumi e cereali integrali per tonificare

Proteine vegetali ad alta assimilazione

Per raggiungere una perfetta tonificazione muscolare, è d’obbligo inserire nella dieta quotidiana una buona quantità di proteine. Quest’ultime provengono sia da carne, pesce, uova e formaggi sia da fonti vegetali come i legumi.

Chi pratica yoga solitamente predilige un’alimentazione green (vegetariana o vegana), scegliendo dunque le proteine di tipo vegetale. Effettivamente, i legumi sono una fonte proteica di altissimo valore nutrizionale e con una percentuale di grassi pressoché nulla: l’importante è che vengano sempre abbinati a una porzione di cereali, meglio se integri (orzo, farro, avena).

Il mix tra legumi e cereali, infatti, forma aminoacidi nobili e di pronta assimilazione da parte di organismo e tessuti muscolari. Se si vuol potenziare l’assorbimento di minerali come il ferro, soprattutto all’interno di un’alimentazione veg, è consigliabile consumare i legumi (ottime, in questo caso, le lenticchie) in abbinamento a succo di limone o di arancia: la vitamina C, infatti, favorisce l’assimilazione del ferro vegetale da parte dell’organismo.

Salmone e alici per muscoli e cervello

Un pieno di omega 3 per sistema nervoso e muscoli

Se non si segue una dieta vegetariana, il pesce resta un alleato prezioso per fornire all’organismo proteine nobili e sostanze benefiche anche per il sistema nervoso: omega 3 e fosforo, in primis.

Inoltre, pesci come il salmone o le varietà azzurre (sardine, alici) abbassano l’indice glicemico del pasto, favorendo il raggiungimento o mantenimento del peso ideale.

Le proteine provenienti dal pesce vanno ad agire sul tono muscolare, costruendo nuove fibre come fossero mattoni di una casa. Per questo, considerando l’elevato impegno muscolare e connettivo richiesto dalla disciplina dello yoga, inserire pesce nella dieta quotidiana è un’ottima scelta dal punto di vista nutrizionale e salutare.

Con ripercussioni positive anche su pelle e capelli. Infatti, introducendo pesce azzurro nella dieta e abbinando l’alimentazione a una pratica olistica come lo yoga, l’epidermide apparirà ben presto più idratata e distesa. E anche i capelli sembreranno e saranno più forti e lucidi: merito del mix perfetto tra respirazione profonda e omega 3.

Zenzero per disintossicare e rinforzare

Un supercibo per sistema immunitario e detox

In natura esistono alcuni supercibi in grado di apportare al nostro organismo una quantità incredibile di sostanze benefiche. Tra questi, troviamo lo zenzero.

Radice dall’aspetto bitorzoluto, lo zenzero è un sorta di bomba positiva per la salute. Cosa contiene? Antiossidanti come il gingerolo, sostanza antitumorale e tonificante del sistema immunitario. Inoltre, sia la radice fresca sia la radice essiccata (in polvere) svolgono un’azione bruciagrassi di altissimo valore, soprattutto sull’adipe a livello addominale.

Come consumarlo? in ogni modo possibile e immaginabile, considerando che lo zenzero è anche un rimedio naturale contro nausea e crampi allo stomaco.

La medicina ayurvedica, legata a doppio filo alla pratica dello yoga, promuove il consumo della radice fresca di zenzero, tagliata a fettine e assaporata nel corso della giornata. C’è però da considerare il sapore piccante e pungente dello zenzero puro, non sopportato da tutti. Le alternative, allora, sono sia gli infusi sia l’aggiunta di polvere di zenzero a pietanze come pesce o verdure.

Per quanto riguarda gli infusi, è ottimo quello ottenuto dalla radice fresca: è sufficiente sbucciare lo zenzero, tagliarlo a rondelle e lasciarlo bollire nell’acqua per almeno 5 minuti. La tisana ottenuta ha effetti riscaldanti, bruciagrassi, anti-nausea, antiemetici e in grado di contrastare i sintomi di influenza, raffreddore e tosse. Perfetta dunque per riempire il thermos prima della lezione di yoga!

Unica controindicazione: evitare un eccessivo consumo di zenzero se si soffre di ipertensione, la radice infatti alza la pressione arteriosa rendendosi perfetta, al contrario, per chi è affetto da ipotensione cronica (pressione bassa).

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