Dallo zucchero nascono 3 scrub pensati per ogni tipo di pelle. Pelle spenta, con imperfezioni o secca: ogni donna finalmente ha il suo esfoliante specifico

È il primo trattamento “extra” che aggiungiamo alla beauty routine classica, quella composta da detersione e idratazione del viso. Perché è quello che garantisce una pelle liscia, libera da imperfezioni e con un colorito omogeneo. Niente come lo scrub regala questi effetti. E poi è così piacevole massaggiare il viso con una crema con microgranuli: nel mentre senti il viso che acquista energia, dopo lo vedi più fresco, col tempo appare luminoso come non mai. E, in effetti, lo è davvero!

A 20 anni l’esfoliazione meccanica (regolare) combatte la tendenza alle impurità, a 30 illumina il viso, a 40 mantiene la pelle giovane, a 50 e oltre tiene lontane le rughe. A tutte le età lo scrub rende la pelle più bella. Oltre a renderla più ricettiva verso i trattamenti che applicheremo successivamente: che sia una crema idratante, anti-rughe, rassodante o anti-imperfezioni, “performa” meglio su una pelle libera(ta) dalle cellule morte. Il motivo? Non essendo ostacolata dello strato superficiale di impurità, la crema riesce ad arrivare in profondità.

Così succede che lo scrub non lo abbandoniamo più. Per funzionare al meglio, è importante che sia adatto al nostro tipo di pelle. Uno scrub troppo strong, per esempio, non è adatto a una pelle secca; viceversa, uno troppo light non è sufficiente per una pelle molto impura.

Ci ha pensato L’Oréal Paris a differenziare gli scrub per ogni tipologia epidermica. E lo ha fatto partendo dalla base comune dello zucchero, l’ingrediente più naturale ed efficace per esfoliare la pelle. Ecco, quindi, i nuovi 3 Sugar Scrub, formulati per 3 diverse tipologie di pelle ed esigenze: pelle spenta, pelle impura e pelle secca.

Tutti sono composti da una miscela di 3 zuccheri (zucchero bianco, zucchero di canna e zucchero grezzo), che levigano la pelle, anche quella sensibile, in tutta dolcezza. In ognuno poi è stato inserito un ingrediente – sempre naturale – a seconda del bisogno della pelle, oltre che del fine estetico.

Troviamo così l’Olio di Semi d’Uva, ricco di Vitamina E, nello scrub specifico per la pelle spenta; i Semi di Kiwi in quello per purificare la pelle che tende alle imperfezioni; e il Burro di Cacao nel prodotto per esfoliare con delicatezza la pelle secca, grazie al contenuto di acidi grassi. Oltre ad assolvere funzioni specifiche, i tre ingredienti conferiscono un colore diverso ai nuovi Sugar Scrub di L’Oréal Paris, proprio come la materia prima: arancione per lo scrub che contiene i semi di uva, verde con semi di kiwi e marrone per lo scrub ricco di burro di cacao.

Divertiti a provare lo Sugar Scrub adatto a te e a scattarti un selfie con il viso “colorato” da quello che hai scelto. Postalo su Instagram con gli hashtag #sugarscrub #sugarscrubit, menzionando @lorealskin: parteciperai anche tu alla sfida lanciata da Grazia.it per scoprire qual è la pelle più diffusa. Curiosa di sapere se appartieni alla “categoria” delle pelli da illuminare, perfezionare o nutrire? Le esigenze sono quelle di tutte le donne. E poi è bello condividere, no?

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