L’ufficio dove vuoi tu

  • 04 10 2016

Prestazioni, produttività e sicurezza garantite: 2in1 Microsoft Surface Pro 4 si adatta al tuo stile. In un istante si trasforma da tablet a laptop, ma puoi usarlo anche con la Penna elettronica Surface, secondo recenti studi, l’arma segreta per apprendere meglio.


La caratteristica migliore dei portatili di nuova generazione? Sicuramente quella di essere sempre più… portatili! Basta infilarli in borsa insieme all’agenda e l’ufficio viene con te, ovunque tu voglia. Surface Pro 4, il nuovo nato di casa Microsoft, è il dispositivo pensato per conciliare al massimo vita personale e professionale grazie al sistema operativo Windows 10 Pro, al Display PixelSense™ da 12,3″, multi-touch e processori Intel® Core™ m, Core™ i5 e Core™ i7 di sesta generazione in uno spessore di appena 8,4 mm.

“Surface Pro 4 offre le prestazioni di un laptop e tutta la potenza di Windows 10 con la portabilità di un tablet”, spiega Evita Barra, Direttore della Divisione Windows. “Surface ha trasformato la categoria offrendo funzioni che aumentano la produttività e creando un dispositivo estremamente versatile che tutti amano utilizzare”.


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– Surface Pro 4 Alcantara®


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– Surface Pro 4 Alcantara®


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– Surface Pro 4 Alcantara®


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– Surface Pro 4 Alcantara®


Noi donne soprattutto, anche grazie ai nuovi accessori come la Signature Edition Type Cover, ulteriormente rinnovata, che trasforma in un istante Surface Pro 4 da tablet a laptop. Realizzata in alcantara, materiale morbido e vellutato, piacevole da toccare e che migliora con l’avanzare dell’età, è creata a mano in Italia e unisce il design all’innovazione tecnologia. Ogni cover con tasti è unica, creata singolarmente, e la produzione di una sola richiede cinque settimane. Un vero lusso.

Tra gli accessori anche la Penna elettronica Surface, un device rivoluzionario che semplifica il lavoro facilitando gli appunti, la memorizzazione, le note su foto e screenshot. L’idea di tornare a

utilizzare la penna ti suona un po’ retrò? Recenti studi in campo neuroscientifico realizzati dai ricercatori di fama mondiale Audrey van der Meer e Ruud van der Weel del Norwegian University of Science and Technology (NTNU) di Trondheim, già vincitore di un premio Nobel, hanno messo in luce che utilizzando la penna si attivano aree del cervello più profonde, migliorando l’apprendimento. “Spero sinceramente che questa ricerca contribuisca a riportare nelle classi l’uso della penna durante le lezioni”, ha dichiarato Audrey van der Meer, docente di neuropsicologia presso il Dipartimento di Psicologia della NTNU.

Il progresso non si ferma mai, ma sembra proprio che certe vecchie abitudini siano da conservare.

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