Viverla Tutta e lo storytelling in medicina: quando la parola cura

  • 15 04 2016

L’edizione 2016 della Campagna di Comunicazione e Impegno Sociale promossa da Pfizer ha come partner d’eccezione i giovani autori di Scuola Holden. Insieme per parlare della malattia, della cura e del coraggio di “viverla tutta”.

Il dialogo medico-paziente come base per costruire una metodologia d’intervento efficace e condivisa. Questo il cuore della Medicina Narrativa, un approccio che non considera la malattia solo come un insieme di sintomi, cause e rimedi, ma che riconosce un ruolo cruciale alla testimonianza del paziente e all’ascolto del medico. La persona torna al centro, che sia il paziente o il caregiver, con un impatto decisamente positivo: è infatti dimostrato che, se integrata con la medicina basata sulle evidenze, la Medicina Narrativa può offrire benefici concreti in termini di decisioni clinico-assistenziali più complete, personalizzate, efficaci e appropriate.

Dar voce alle storie di malattia e ai loro protagonisti e far conoscere l’importanza della Medicina Narrativa è lo scopo di Viverla Tutta, una Campagna di comunicazione e impegno sociale promossa da Pfizer con il coinvolgimento della Comunità Scientifica e delle Istituzioni, oggi giunta alla sesta edizione.


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Negli anni, il portale www.viverlatutta.it è divenuto il punto di incontro stabile nel web per chi desidera raccontarsi e raccontare la propria esperienza di malattia o di persona che si è presa cura di un ammalato, oggi affiancato dalla pagina facebook. Sono emerse migliaia di storie di vita, testimonianze di forza, coraggio e speranza, alcune delle quali sono state raccolte nel 2014 nel graphic novel “La vita inattesa” (Rizzoli Lizard) e nel 2015 in un progetto di video-storytelling andato in onda sulle reti Mediaset.

Quest’anno, Viverla Tutta si avvale della prestigiosa collaborazione dei giovani autori di Scuola Holden per il progetto letterario “Strumenti per raccontarsi e altro ancora”. Ogni partecipante al progetto, già iscritto o che si iscriverà al sito www.viverlatutta.it, avrà accesso alla “cassetta degli attrezzi” del narratore composta da 5 video tutorial, pubblicati online in diverse puntate, e da un manuale digitale, il tutto curato da professionisti della narrazione coordinati da Scuola Holden.

Tutte le storie di malattia già ricevute e quelle nuove che arriveranno sul sito fino al 5 giugno 2016, saranno vagliate da una redazione composta da esperti di narrazione, medicina e comunicazione appartenenti a Scuola Holden, OMNI (Osservatorio Medicina Narrativa Italia), Centro Nazionale Malattie Rare dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) e Pfizer, promotore dell’iniziativa. Quelle selezionate, rielaborate nel pieno rispetto dell’autenticità del racconto originario, saranno raccolte in un volume edito da Utet (De Agostini Editore) nell’autunno 2016. Un’occasione importante per far conoscere storie forti e diffondere un messaggio positivo.

Per partecipare: www.viverlatutta.it

I contenuti di questo post sono sponsorizzati da Viverla tutta
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