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Scopriamo come apparecchiare nel modo giusto, disponendo le posate a tavola senza commettere errori Quante volte durante una serata di gala ti sei ritrovata a tavola senza sapere quale forchetta usare? Per non imbattersi più in situazioni del genere, basta seguire le regole del Galateo, l’antico libretto dedicato al bon ton, e distinguere in una mise en place formale la forchettina da dolce da quella per l’antipasto. Con una breve guida saprai riconoscere e scegliere le posate giuste. Non farti trovare impreparata e scegli le posate in base al menù che hai deciso. E prima di rispolverare l’argenteria tieni sempre a mente la regola che vede le posate sistemate per uso. Si parte dall’esterno verso l’interno, da quelle per l’antipasto alla portata principale e così via. In questo modo, già al primo sguardo alla tavola, puoi prevedere il menù della serata e quali piatti verranno serviti. In base all’allestimento delle posate saprai subito se è prevista carne, piuttosto che pesce. Se ci sarà una zuppa o un dessert al cucchiaino. L’arte della tavola Apparecchiare la tavola con differenti portate è una vera e propria arte che segue delle regole precise e ti permette di fare una bella figura con i tuoi ospiti durante un’occasione speciale. E’ importante creare un ambiente raffinato e armonioso. Scegliere la tovoglia e il centrotavola con fiori più adatto, piatti e bicchieri eleganti fino alle posate. Non sono ammessi errori soprattutto se il protagonista dell’incontro conviviale è una persona a cui tieni molto come il partner. Ricordati che “less is more” (meno è meglio). Sistemare troppe posate crea solo confusione: meglio limitarsi a quelle necessarie per tre portate al massimo. La mise en place formale Come disporre con stile le posate? Non dimenticarti di seguire uno schema che va sempre dall’esterno verso l’interno, tenendo presente che le forchette si trovano sempre sulla sinistra mentre i coltelli si dispongono a destra con la parte affilata verso il piatto. Le posate da antipasto, che sono leggermente più piccole, si vengono posizionate all’esterno perché verranno utilizzate per prime. Per la scelta della posata da dessert, ricordati sempre che sono sistemate sopra il piatto con il manico rivolto verso destra e sono molto più piccole rispetto a quelle per le portate principali. Non solo, si usa il cucchiaio per mangiare creme e semifreddi mentre la forchetta e il coltello si utilizzano per dolci più duri. Forchette a sinistra del piatto Forchetta da pasto. È la forchetta principale, quella più vicina al piatto (a sinistra) e si può usare anche per mangiare il pesce, se è assente la specifica forchetta. Forchetta da pesce. Ha i rebbi più corti e più larghi di una forchetta da pasto e, di solito, si trova più a sinistra di essa. Questo perché le portate di pesce vengono servite prima di quelle di carne. Forchetta da dolce. È più piccolina rispetto alla forchetta principale ed è posta orizzontalmente davanti al piatto, con il manico rivolto a sinistra. Coltelli a destra del piatto Coltello da carne. Nella mise en place è la posata, a destra, con i manici rivolti a destra ed è più vicina al piatto. Ha una forma più grande e si usa per tagliare la carne e tutti gli altri alimenti, ad eccezione del pesce, delle uova e delle verdure. Coltello da bistecca. È un coltello da carne, con la lama molto più appuntita ed affilata. Coltello da dessert. A tavola si trova sopra il piatto in posizione orizzontale, con la lama rivolta verso il piatto e il manico a destra. È più piccolo rispetto al coltello da carne. Coltello da pesce. Il pesce viene sempre servito prima della carne e per questo motivo si trova a destra del coltello da carne. Ha una forma particolare, a spatola, che permette di togliere le lische. Coltello da burro. È posto nel piattino del burro ed è simile al coltello da dessert con una lama più arrotondata. Cucchiai a destra del piatto I cucchiai per zuppe e minestre si trovano a destra del piatto con la parte concava rivolta verso l’alto. Ricordati che se non hai intenzione di servire una zuppa il cucchiaio non deve trovarsi assolutamente sulla tua tavola. Cucchiaio da minestra. Si trova a destra del piatto e serve per consumare le minestre. Cucchiaio da dessert. Si trova davanti al piatto, in posizione orizzontale e con il manico rivolto verso destra ed è leggermente più piccolo della forchetta e del coltello da dessert. Cucchiaio da brodo. Serve per mescolare il brodo ed ha una forma leggermente arrotondata. Cucchiaio da tè, caffè e gelato. È leggermente più piccolo del cucchiaio da dessert e si trova sul piattino, a destra della tazza. Si usa solo per mescolare la bevanda. Il cucchiaino da caffè è molto più piccolo del cucchiaio da tè e si trova sul piattino su cui poggia la tazzina. Quello da gelato ha la concavità piatta e leggermente squadrata.

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Riconoscere le posate: come essere impeccabili a tavola scegliendo sempre quelle giuste

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