Le vespe e i calabroni, a differenza delle api, come dicevamo sopra, si nutrono anche di carne, ad esempio di mosche e bruchi. Durante un pic-nic o una grigliata, probabilmente sarà capitato a tutti di vedere le vespe aggirarsi attorno alla carne che ci accingiamo a mangiare o a cuocere. L’odore di questo alimento attira le vespe che con il loro apparato boccale costituito da due forti mandibole, ne tagliano dei pezzettini che si portano via, con disinvoltura, in volo.
Le api, invece, le vediamo sempre attorno ai fiori dai quali traggono il nettare e il polline o alla frutta matura dalla quale suggono i liquidi zuccherini che ne fuoriescono. A questo proposito aggiungerei che le api non intaccano la frutta, non ne avrebbero la possibilità in quanto il loro apparato boccale è di tipo succhiante (permette di aspirare ma non di tagliare). Quindi nel momento in cui ci imbattiamo in insetti che intaccano la buccia dell’uva o altra frutta, possiamo escludere di essere in presenza di api.