Impara a riconoscere i semi di fiori

IMPARA A RICONOSCERLI

Possono presentarsi in tante forme, come grani di pepe, piume, uncini. Li puoi raccogliere solo quando il fiore è appassito e, in genere, sono dentro una capsula. Meglio non coglierla se non è ben secca, così si evitano le muffe.

Una volta staccata e aperta rivelerà il suo prezioso contenuto. Conserva i semi in bustine o cartocci di carta, perché hanno bisogno di respirare.

Con i semi crei angoli fioriti a costo zero

È il momento di raccoglierli e metterli da parte. Se li pianti seguendo i nostri consigli la prossima estate avrai un giardino da fare invidia

Scegli i semi più facili

La calendula hai i semi a uncino, il tagete ha delle piumette, la bocca di leone forma un baccello pieno di granelli, la portulaca ha un piccolo cono che contiene minuscoli semi, quelli della bella di notte assomigliano al pepe nero. I semi della zinnia maturano nel bottone centrale; quelli del fiordaliso li riconosci subito perché hanno la barba.

Sei non sei sicura di saperli riconoscere, scarica gratis l’app Plantnet: basta scattare una foto al fiore e il telefonino ti dice che cos’è.

Quando seminare i fiori

Aspetta che il pericolo di gelate sia passato, di solito il mese giusto è aprile con una temperatura non inferiore ai 20 gradi. Mettendoli nelle fioriere all’aperto, avrai i primi fiori all’inizio di giugno. Se vuoi anticipare la fioritura, tra febbraio e marzo piantali in casa in piccoli vasetti e in primavera fai il trapianto.

Come far crescere i semi

Per la prima fase della germinazione serve molta acqua. Il terriccio dev’essere di buona qualità e mischiato per un terzo a sabbia di fiume. Ricopri i semi con una quantità di terra pari alla loro grandezza. Se sono molto piccoli, basta spargerli sulla terra e premere. Dovranno stare a pochi cm di distanza l’uno dall’altro. Poi bagna abbondantemente.

I primi giorni fai in modo che la terra non si secchi, spruzzandola spesso. Prima di rinvasare fai crescere il germoglio fino a che non avrà sviluppato 4 o 5 foglie vere (le prime 2 si chiamano cotiledoni) e delle robuste radici.

Dove trovare o scambiare i semi di fiori

Per aumentare le varietà puoi scambiare i tuoi semi con altri appassionati. Per esempio sul forum online bioscambio.it, nel blog Compagnia del giardinaggio o nelle mostre mercato più note.

Il 29 e 30 agosto l’appuntamento è a “Tra Pomi e Fiori”, a Calvi dell’Umbria (Terni). “Murabilia” è a Lucca il 5-6-7 settembre: cerca lo stand dell’Adipa, lì i semi li regalano. Le rarità le puoi trovare a “Ortocolto” (Busseto 12-13 settembre), mentre dal 10 al 14 settembre al “Festival del peperoncino di Diamante” (Cosenza) recuperi varietà “piccanti”.

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