Palawan Beach, Sentosa, Singapore

A Singapore c'è un’isola di alberghi ed attrazioni visitata da oltre 5 milioni di turisti l’anno. Si chiama Sentosa, che in malese significa “pace e tranquillità”, è una vera e propria “isola resort”, le cui attrazioni includono una spiaggia meravigliosa, Palawan Beach, con tanto di ponte sospeso e rigoglioso palmeto, completamente finta. Palme, scogli e sabbia sono "importati" e provengono da Malesia e Indonesia.

Le spiagge artificiali più belle del mondo

Ci sono spiagge talmente belle da sembrare vere, e invece sono state costruite dall'uomo: le conosci?

Concedersi una vacanza tropicale in Germania, fare surf nelle campagne del Galles o navigare su una piscina di 80 mila metri quadrati lungo la costa del Cile. Non sono sogni, ma sono cose che si possono fare davvero!

In giro per il globo, infatti, ci sono moltissime spiagge artificiali: sono talmente belle da sembrare vere e invece sono state “costruite” per poter far vivere ovunque l’illusione del mare.

Queste spiagge che sono accessibili in qualsiasi periodo dell’anno, a volte vengono realizzate in spazi artificiali riadattati.

Sfoglia la gallery per scoprire dove si trovano!

Sunny Beach, Shanghai

A Shanghai situata sulle rive del fiume Huangpu c’è una lingua di sabbia dorata, attrezzata con lettini e ombrelloni. Del tutto artificiale, Sunny Beach è stata creata dal governo locale per attirare visitatori nella zona di South Bund e per offrire agli abitanti un angolo di relax. Il sabato, durante l’estate, la spiaggia si anima con party sulla spiaggia ed eventi speciali.

Surf Snowdonia, Regno Unito

Nella campagna del Galles c’è una laguna a una quindicina di chilometri dal mare con delle onde simili a quelle dell’Oceano. Surf Snowdonia è il primo parco dedicato interamente al surf dove la tecnologia è in grado di generare le onde artificiali più lunghe al mondo. L’onda si infrange in maniera naturale, come accade su un banco di sabbia o sugli scogli, ed è possibile impostarne dimensioni e velocità, premendo un bottone.

Valley of Waves, Sun City, Sudafrica

Sun City è una Las Vegas africana, con fantasmagorici hotel, casinò, teatri, e un parco acquatico, Valley of Wave, con tanto di onde artificiali per il surf, scivolo mozzafiato. C’è anche una spiaggia artificiale attrezzata talmente bella da sembrare vera.

Odaiba Beach,Giappone

Nella Baia di Tokyo c’è Odaiba che è una grande isola artificiale ed è una meta turistica popolare con attrazioni come la riproduzione della Statua della Libertà e quella (ad altezza naturale) del Gundam RX-78 dalla omonima serie animata. Ma è un’attrazione anche la sua spiaggia, anche questa artificiale, dietro la quale si staglia il Rainbow Bridge.

Tropical Islands, Germania

Nella fredda Germania c’è un’isola tropicale. Tropical Islands si trova vicino Berlino, a Krausnick, e offre tutto quello che serve per sentirsi ai tropici: una temperatura di 26 gradi e un’umidità costante del 64% per 365 giorni l’anno, spiaggia bianca, lagune, cascate, foresta pluviale, costruzioni ispirate all’architettura della Thailandia, del Borneo, di Bali. Il tutto all’interno di un gigantesco hanagar dove in origine venivano costruiti dirigibili. Nel parco di divertimenti a tema tropicale ci si può anche abbronzare: il tetto è stato progettato per lasciare entrare i raggi solari all’interno e quindi  garantire una tintarella naturale.

San Alfonso del Mar, Cile

In Cile, a Algarrobo, c’è la piscina più grande del mondo: 80 mila metri  quadrati per un km di lunghezza, la profondità raggiunge i 35 metri. La piscina è circondata dalla baia del gigantesco Resort San Alfonso del Mar ed è separata dall’oceano da una piccola spiaggia. La piscina del resort, che ha 250 milioni di litri di acqua salata, è navigabile in barca.

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