vacanze a costo zero o quasi

Secondo un sondaggio del Touring club Italia, il 56 per cento degli italiani che si spostano lungo la Penisola organizzano le vacanze senza l’aiuto di un tour operator o di un’agenzia. E anche tra chi sceglie l’estero, il 27 per cento programma tutto da solo. L’obiettivo è spendere meno e pianificare un soggiorno in base alle proprie esigenze, naturalmente usando la Rete.

È davvero possibile? «Certo» conferma Francesca Campigli, turista “fai-da-web” e fondatrice del sito ilturistainformato.it. «Purché tu sia disposta a muoverti in anticipo e a investire tempo sul web». Secondo Giulia Raciti, travel blogger di viaggiare-low-cost.it, chi vuole tagliare le spese deve seguire due regole: «La prima è, se possibile, chiedere le ferie dopo aver fatto una ricerca preliminare e aver capito qual è il periodo più conveniente per la tua destinazione. Solo così avrai un margine di risparmio consistente. Se poi stai programmando una vacanza all’estero, l’ideale è fare le ricerche in inglese o, conoscendola, nella lingua del posto: troverai il doppio delle informazioni».

Pronta per la tua ricerca? Allora segui gli altri consigli delle nostre esperte per i voli, le sistemazioni e gli spostamenti brevi.

Le tue vacanze a costo (quasi) zero

Puoi programmarle con l’aiuto della Rete. Troppo complicato? Se segui le dritte delle nostre esperte, è più facile di quello che pensi

Lasciare l’auto in un aeroporto italiano costa in media 100 euro a settimana (Altroconsumo). Il sito myparking.it ti aiuta a trovare una soluzione più economica nel raggio di 2-3 chilometri dal luogo della partenza

Programma il viaggio più economico

● Confronta i voli

Su portali come edreams.it, volagratis.com o skyscanner.it puoi paragonare le offerte delle compagnie selezionando la data di partenza e di arrivo: provali tutti e confronta i risultati. «Usa Kayak.it per l’America latina e Skyscanner per il resto» dice Giulia Raciti. «Se, invece, non hai vincoli di lavoro, quando selezioni le date puoi cliccare sulla voce “tutto il mese”: ti comparirà un grafico con i prezzi dei voli più economici per ciascuno dei 30 giorni, quindi potrai scegliere il più conveniente». Non solo. «Una volta digitata la destinazione, seleziona l’opzione “includi aeroporti vicini”: ti consente di visualizzare anche le offerte di scali che distano poche decine di chilometri dalla città in cui vuoi andare e che spesso costano molto meno» consiglia Filippo De Matteis, marketing manager di Skyscanner Italia. «Se, per esempio, la tua meta è il Salento, compariranno i costi dei voli per Bari e Brindisi, chi invece vola in Scozia, vedrà sullo schermo sia Edimburgo sia Glasgow».

● Valuta l’alternativa

«Alcune mete si possono raggiungere anche con un mezzo diverso dall’aereo» informa Giulia Raciti. «Prima di prenotare, fai un giro su Goeuro.it (per l’Europa), e Rome2rio.com (per l’America). Dopo aver inserito i luoghi di partenza e di arrivo, questi siti ti suggeriscono qual è il viaggio più economico e veloce a seconda del mezzo: auto, treno, pullman e aereo».

Scegli dove dormire

● Cerca chi ti ospita gratis

Navigando su siti come couchsurfing.com e nightswapping.com, puoi chiedere ospitalità gratuita in tutto il mondo, sempre se sei disposta a fare altrettanto con chi verrà in Italia. Funziona così: inserisci il tuo itinerario o cerchi chi offre un letto o una stanza nella città dove sei diretta, poi selezioni i tuoi ospiti leggendo le recensioni e ti accordi con loro via email. «La formula ha molto successo in Paesi come l’Australia, un po’ meno nelle grandi capitali, dove la richiesta è elevata» spiega la travel blogger Giulia Raciti. «Chi ospita è di solito un grande viaggiatore, con cui puoi condividere racconti ed esperienze. Non paghi nulla, ma ricordati che non ci si può fermare in casa d’altri più di 3 o 4 giorni». «L’alternativa è il portale internazionale Airbnb.com, dove trovi gli annunci di privati che affittano stanze o anche appartamenti» precisa Francesca Campigli de ilturistainformato.it. «È a pagamento, ma puoi trovare soluzioni low cost». Per esempio anche un lussuoso bilocale nel centro di Parigi a 70 euro a notte.

● Baratta il tuo soggiorno

Se la tua destinazione è l’Italia, tieni d’occhio il sito barattobb. com: raccoglie centinaia di B&b italiani disposti a scambiare una sistemazione con un bene o un servizio. «Nel sito c’è il database delle strutture divise per regione e la lista dei “desideri” dei gestori, cioè di ciò che vorrebbero ottenere in cambio dell’ospitalità» spiega Giambattista Scivoletto, ideatore dell’iniziativa. Le richieste sono varie: un servizio fotografico, delle scarpe da ballo, una collezione di fumetti… Vuoi sapere di più sul B&b che hai scelto? Cerca la recensione su bed-and-breakfast.it.

● Prenota l’hotel dal sito

Sui portali come booking.com o trivago.it trovi gli alberghi di tutto il mondo. «Dopo aver individuato l’offerta che ti interessa, cerca i pareri sulla struttura con l’aiuto di Google e, se ti convince, contattala direttamente» suggerisce Campigli. Gli albergatori non possono pubblicizzare altrove tariffe più basse di quelle indicate sui grandi siti. Ma con la prenotazione diretta risparmiano i soldi della commissione e, spesso, applicano al cliente un prezzo più basso. «Altrimenti punta sui last minute: su booking.com ce ne sono di incredibili» avverte Raciti. «Le camere rimaste libere vengono scontate il giorno prima anche del 45%. Io ho trovato un residence per una settimana a 170 euro».

Per gli spostamenti brevi muoviti con astuzia

● Usa gli Shuttle

«Per spostarti dagli aeroporti e dalle stazioni, considera i servizi di Shuttledirect.com» suggerisce la travel blogger Giulia Raciti. «È una compagnia che noleggia minibus con conducente, presente quasi ovunque, fatta eccezione per Londra e New York. Dal sito puoi prenotare la tua tratta fino in albergo». Il prezzo? Il tratto dallo scalo di Barcellona al centro città costa circa 10 euro. In alternativa, prima della partenza fai le tue ricerche digitando su Google frasi come “for Airport Charleroi, to Bruxelles center” o cerca sui siti degli aeroporti le voci “How to get there o “How to get to the city”.

● Noleggia l’auto online

«I grandi portali di ricerca dei voli hanno di solito anche una pagina dedicata alle compagnie di autonoleggio. Visitala: a parità di condizioni puoi risparmiare il 50%. Inoltre, prenotare online e prima della partenza è più comodo e più economico» consiglia Francesca Campigli del sito ilturistainformato.it. Un esempio? Noleggiare un’auto a Berlino dal 22 al 29 agosto costa 90 euro.

● In città dai la preferenza al bus

«Il modo migliore per visitare una città sono i mezzi pubblici» consiglia Francesca. «Appena arrivi, vai in un tourist information point e informati sui biglietti giornalieri o settimanali. Funzionano benissimo in tutta Europa».

● Vai a spasso con la sharing economy

«Blablacar, l’App che ti permette di trovare un passaggio a pagamento in auto risparmiando sulle spese, è collaudatissima in Europa, specie in Spagna e Germania» dice Giulia Raciti. «Sei negli Usa? Invece del taxi, prova Uber a New York e Lyft a San Francisco: sono servizi offerti da privati che danno passaggi a pagamento» suggerisce Marta Mainieri, fondatrice del centro di ricerca Collaboriamo.org. «Se cerchi invece qualcuno che ti faccia da guida, usa siti come Viable (negli Usa) e guidemeright.com (in Europa e in Italia): ti consentono di trovare una persona del posto che, a prezzi popolari, ti farà scoprire la località prescelta».

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