Il ritocchino intimo, che tentazione!

Sempre più donne ricorrono alla chirurgia estetica che promette di “ringiovanire” le zone erogene. Ma occhio ai rischi. E alle delusioni

L’ultima frontiera della chirurgia estetica è il ritocchino proprio lì.

A Los Angeles il Laser Vaginal Rejuvenation Institut (www.drmatlock.com) promette un miracoloso ringiovanimento delle parti più intime del corpo femminile. Le clienti di questo centro di Beverly Hills sono disposte a pagare fino a 12 mila euro per l’intervento. Ma il lifting della vagina non sempre dà i benefici sperati.

«Proprio come un naso nuovo può non essere all’altezza delle aspettative, anche con una nuova “lei” si rischiano delusioni. E soprattutto non è detto che migliori la capacità di provare desiderio sessuale» avverte Alessandra Graziottin, direttore del centro ginecologico San Raffaele Resnati di Milano.

«Operarsi ha senso solo se, per esempio, c’è una seria asimmetria delle labbra o una brutta cicatrice, magari dovuta al parto». In questi casi un bel risultato cosmetico aiuta la donna a sentirsi più sicura. «La libera dai complessi e quindi la porta a riesplorare l’eros» dice l’esperta.

«Se, invece, l’esigenza è restituire tono ai tessuti per renderli ricettivi al piacere, è preferibile scegliere soluzioni meno invasive. Come le terapie ormonali, le applicazioni locali di pomate al testosterone e speciali tipi di stretching». Parlatene senza tabu, al vostro ginecologo.

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