Decalogo del tradimento tecnologico

10 consigli per tenere nascosto un tradimento, senza cadere nei tranelli della tecnologia

Da qualche mese,si fa un gran parlare dei numerosissimi siti di casual dating, che permettono di organizzare incontri extraconiugali. Alcuni sono indirizzati alle coppie che vogliono ampliare la propria sessualità ad altre persone, ma la maggior parte riguarda i tradimenti veri e propri, “scappatelle sicure”, perché questi siti tengono molto alla riservatezza e alla discrezione, che garantiscono ai loro utenti. Ma c’è un problema.

Perché se è vero che internet permette a tutti gli effetti di incontrare nuovi amanti in modo “discreto e riservato”, è anche più vero che spesso è la stessa tecnologia a smascherare le infedeltà e gli incontri clandestini. Stando alle stime del sito Victoria Milan, si tratta di 8 traditori su 10.

Lasciamo da parte per un attimo l’etica del tradimento e il fatto che se si cerca la scappatella seriale forse bisognerebbe farsi qualche domanda sulla propria coppia, e passiamo alla questione pratica: se si tradisce, come si fa a non farsi scoprire?

Secondo Sigurd Vedal, il fondatore di Victoria Milan, basta attenersi ad alcune regole per evitare gli errori più grossolani. (Il bello, è che se invece di tradire sospettate un tradimento, potete usare queste stesse regole come spunto per cercare di scoprire se lui ti tradisce… n.d.r)

Regola 1: se scappatella dev’essere, disattivare tutti i dispositivi GPS che portate con voi, perché possono tenere in memoria una traccia dei vostri spostamenti: dal navigatore dell’auto al GPS dello Smartphone…

Regola 2: per non incorrere in incidenti in stile Scarlett Johansson, i cui scatti privati sonostati diffusi su internet, non farsi mai e poi mai fotografare o filmare né dall’amante né da nessun altro. Un amante vendicativo potrebbe rovinarvi caricandolo su Youtube, o inviandoli al vostro amato coniuge.

Regola 3: visto che molte relazioni nascono e si mantengono vive grazie al web, cercate di chattare con l’amante solo su siti Internet protetti, sicuri e anonimi: quindi no a siti che non danno sufficienti garanzie di riservatezza. Ricordate che Facebook nasce percondividere, quindi evitate di usarlo.

Regola 4: se nonostante questo il patner vi sorprende mentre chattate con l’amante, potete nascondere la pagina Internet premendo i tasti Alt +Tab, e il gioco è fatto.

Regola 5: createvi una mail riservata per gestire le scappatelle. Meglio evitare sempre di firmarsi con nome e cognome. Anche l’amante più appassionato potrebbe rivelarsi un ricattatore.

Regola 6: vale lo stesso discorso per gli SMS. Se possibile, usate una scheda SIM di cui nessuno conosce l’esistenza.

Regola 7: la password d’accesso alla vostra mail dev’essere una sola, facile da ricordare ma impossibile da scoprire. Soprattutto mai memorizzarla sul browser. (E se possibile, navigate sul browser in modalità anonima, n.d.r)

Regola 8: Prestate sempre grande attenzione alle transazioni con carta di credito. Evitate l’invio di corrispondenza con gli estratti conto a casa.

Regola 9: una regola eterna che trascende la tecnologia. Avere sempre un amico/amicapronto a coprirci in casi di emergenza e che conosca i nostri movimenti.

Regola 10: Quando incontrate degli sconosciuti, evitate di farlo in luoghi appartati o che non conoscete bene. Prima di tutto per la vostra sicurezza.

Riproduzione riservata