1/4 – Introduzione

Lo yoga aiuta a stare bene

Fare yoga non è uno sport, se si decide di iniziare bisogna sapere che questa è una disciplina, serve una pratica costante e tanta determinazione ma se si seguono gli insegnamenti con la giusta metodologia si ottengono risultati veramente incredibili.
Vediamo allora insieme come si fa lo yoga per il viso.

2/4 – Movimenti con gli occhi

La prima cosa che dovremo allenare facendo yoga facciale sono proprio gli occhi. Stiamo tanto tempo davanti a schermi e la luce che riflettono stanca e danneggia la retina, la sera spesso ci sentiamo affaticati e il calo della vista è una delle problematiche più comuni dovuta all’uso prolungato di dispositivi elettronici in condizioni di scarsa luminosità.


Il primo esercizio che consigliamo è quindi quello di mantenere una posizione rilassata, seduti comodamente possiamo iniziare muovendo solo le pupille degli occhi; inspirando ed espirando per ogni movimento.

Guardare in alto inspirando e in basso espirando, poi a destra e a sinistra e infine sempre collegando il respiro al movimento ruotare la pupilla completamente prima da destra verso sinistra, poi da sinistra verso destra.


Una volta completati tutti i movimenti oculari e ripetute le sessioni per cinque o sei volte senza fretta e con controllo e sempre collegando al movimento la respirazione, chiudere gli occhi e ascoltare le sensazioni rilasciate dal movimento.

Questo esercizio regala un effetto benefico, allenta le tensioni all’interno dell’occhio.

3/4 – Esercizi yoga per la bocca

Un altro tipo di esercizio molto efficace se ripetuto con costanza è quello che possiamo fare utilizzando la bocca e la lingua.
Seduti in una posizione comoda, lasciando bloccate tutte le parti del corpo e del viso, ispiriamo con il naso e apriamo la bocca espirando, durante l’espirazione facciamo uscire in estensione la lingua, ispirando nuovamente facciamo tornare la lingua a contatto con il palato e espirando estendiamo nuovamente. Questo esercizio serve ad allenare la parte esterna e interna della bocca, un esercizio utile ad attivare la micro circolazione.

4/4 – Rotazioni con la lingua

Sempre seguendo lo stesso schema utilizzato per gli occhi, facciamo sì che ad ogni espirazione la lingua vada prima da destra verso sinistra e poi da sinistra verso destra, sempre cercando la massima estensione.
Movimenti controllati e respiro che accompagna ogni movimento. Ispirando cerchiamo di toccare la punta del naso con la lingua ed espirando andiamo verso il mento per poi provare a fare una rotazione completa prima da destra verso sinistra e poi da sinistra verso destra.

Questo allenamento è anche utilizzato per trovare la calma nei momenti di forte ansia.