Come truccarsi a 60 anni

  • 22 07 2022
A sessant'anni la pelle non è più tonica, elastica e uniforme come a venti, e nemmeno luminosa come a trenta. Ecco perché è bene far uso di formule ricche in grado di rinvigorire l'epidermide. Ma non dimentichiamoci del make up: essenziale per apparire raffinate ed eleganti

Il viso, superati i 60 anni, tende a perdere elasticità e compattezza, mostrando anche i classici segni del tempo, come le piccole rughe, soprattutto ai lati di occhi e labbra, e una pelle meno tonica ed elastica. Al di là del grande bisogno di idratazione della cute, il make up si è sempre dimostrato un grande alleato della nostra routine quotidiana, perché ci permette di regalare radiosità all’incarnato, andando anche a nascondere quelle piccole macchie di pigmentazione che la pelle più matura presenta.

Le star, negli anni, ci hanno mostrato come l’invecchiamento sia in realtà un semplice dato anagrafico che non ha nulla a che fare con la bellezza di una donna che passa attraverso diversi step senza però mai svanire del tutto. Anzi, con la maturità (lo dimostrano tutte le celeb della nostra gallery), si acquista una maggiore consapevolezza accompagnata ed esaltata da un tipo di eleganza, raffinatezza e di avvenenza che arriva soltanto con con gli “anta”.

Ma su quale make up puntare per esaltare la nostra femminilità superati i 60 anni? Innanzitutto occorre una buona base.

Partiamo dalla base

La pelle matura, come detto, esige molta idratazione, ecco perché l’inizio di un buon trucco inizia proprio con una crema idratante (e la sera nutriente). Possiamo anche scegliere una BB (CC o DD) Cream colorata se, durante la bella stagione, non vogliamo “appesantire” il viso con il fondotinta. L’uso del pennello permette una stesura omogenea e senza macchie, ma possiamo comunque usare anche i polpastrelli per eliminare eventuali stacchi e concentrazioni di colore nei punti critici oppure la classica spugnetta.

Non dimentichiamoci che il correttore (da preferite quello liquido per le pelli mature piuttosto che gli stick perché questo tipo di texture evita di seccare troppo la pelle e segnare le rughe) aiuta a nascondere occhiaie ed eventuali macchie d’età.

Ipa
1 di 16
– Anche se sono passati decenni ormai da quando la serie televisiva Charlie’s Angels è finita, Cheryl Ladd è ancora bellissima e chic con lo stesso look naturale e la pelle luminosa di un tempo.
Ipa
2 di 16
– Jane Seymour ha posato per la terza volta per la rivista Playboy in biancheria intima: non si direbbe mai che ha superato i 60 anni di età!
Ipa
3 di 16
– Michelle Pfeiffer per mantenersi in forma segue una dieta veganacorre almeno a nove chilometri al giorno sul tapis roulant.
Ipa
4 di 16
– Bellezza e fascino senza tempo anche quello della splendida e raffinata Andie MacDowell che, con tre figli e due divorzi alle spalle non ha nulla da invidiare alle giovani bellezze della moda. 
Ipa
5 di 16
– Quando si parla di donne raffinate e chic, non può mancare la bellissima Sharon Stone. Splendida anche a 60 anni, è una tra le attrici più affascinanti del mondo. E senza troppi ritocchini.
Ipa
6 di 16
– Bellezza prorompente e tipicamente americana quella della bellissima attrice Morgan Fairchild che sfoggia ancora una pelle da far invidia alle più giovani. 
Ipa
7 di 16
– Chi non si ricorda del suo spogliarello in Nove settimane e mezzo, sulle note di You can leave your hat on di Joe Cocker? Mito degli anni Ottanta e Novanta, la bellissima Kim Basinger resta ancora una donna piena di fascino e raffinatezza.
Ipa
8 di 16
– Lynda Carter è rimasta la nostra supereroina Wonder Woman dagli anni Ottanta ad oggi.
Ipa
9 di 16
– La bellezza accattivante dell’attrice Sigourney Weaver non ha mai fallito.
Ipa
10 di 16
– L’ex modella Christie Brinkley, pur avendo superato i 6o anni è una donna molto elegante: è considerata uno dei sorrisi più belli degli Stati Uniti.
Ipa
11 di 16
– Non è da meno in fatto di charme ed eleganza anche l’attrice Cybill Shepherd.
Ipa
12 di 16
– Per Olivia Newton-John, la mitica Sandy di Grease, uno dei musical di maggior successo nella storia del cinema, il tempo non sembra passare mai.
Ipa
13 di 16
– Incarna la bellezza elegante e rigorosamente senza età: Susan Sarandon, premio Oscar come migliore attrice nel film “Dead man walking”, a 70 anni non smette di incantare.
Ipa
14 di 16
– L’attrice, ballerina e regista italiana dall’anima parigina Laura Morante, ha confessato di non rinunciare mai ad una buona idratazione della pelle e alla tinta per capelli.
Ipa
15 di 16
– Jaclyn Smith sfoggia una forma fisica impeccabile e invidiabile. L’ex delle Charlie’s Angels è stata in grado di mantenere un aspetto fresco e age free dagli anni Ottanta ad oggi.
Ipa
16 di 16
– Giuliana De Sio ha iniziato la sua carriera a soli 18 anni e non si è mai più fermata. A 60 anni dimostra ancora la passione e la vivacità di una ragazzina.

Puntiamo sullo sguardo

Quante volte ci è capitato di chiederci “Come deve essere il trucco per le palpebre cadenti, uno dei tipici segni del tempo che passa”? Sì, perché soprattutto la pelle delle palpebre, dopo i 60 anni, tende a perdere tonicità, ma con il make-up occhi è possibile creare un effetto coprente per macchie, micro rughe, zone scure o rossori, esaltando invece alcuni tratti che possono migliorarne di molto l’aspetto.

Partiamo dal correttore, che deve essere scelto in una texture finissima e steso con pennello sottile, piatto e con le setole oblique così da arrivare anche nelle zone più difficili come gli angoli interni dell’orbita oculare e la zona immediatamente sotto la palpebra. Una volta eliminate tutte le discromie cutanee si può passare alla stesura dell’ombretto. Il consiglio è di utilizzare nuance naturali come tutte le sfumature dei marroni, dal cioccolato al latte al caramello fino all’arancio e al giallo tenue, ma anche gli azzurri e i verdi oppure i grigi per chi ha gli occhi chiari.

Basta partire dall’angolo interno applicando la tonalità più chiara, ma non quelle perlate perché accentuano le rughe, per arrivare fino a metà della palpebra e senza mai superare il limite dell’osso orbitale. Da lì in poi, si possono osare polveri o creme più scure mescolando i colori con piccoli tocchi o pennellate leggere.

Dopo gli “anta” la definizione dello sguardo viene garantita da due fattori: innanzitutto dal mascara – lo scovolino deve avere le setole sottili per allargare al meglio le ciglia e aumentare il loro spessore, distribuendo il prodotto in modo uniforme – e in secondo luogo, dalle sopracciglia che la tendenza vuole folte ma ben definite. Via libera quindi a matite e gel colorati naturali (al massimo di un tono più scuro a quello originale).

Labbra in primo piano

Le labbra, dopo i 60 anni, dovranno essere naturali (da evitare anche l’effetto lucido) almeno per un look da giorno molto fresco ed elegantemente chic, mentre la sera si può “osare” un effetto glossato o mirror e anche tinte vivaci e accese. Senza esagerare, ovviamente: meglio stabilire in partenza se si preferisce puntare l’attenzione sugli occhi oppure sul sorriso. In ogni caso, per sfoggiare una bocca perfetta basta utilizzare una matita labbra color rosa crema per dare definizione al contorno e applicare successivamente un rossetto dello stesso colore per dare pienezza all’interno.

Riproduzione riservata