Il primo lunedì di maggio coincide con il Met Gala, la serata conosciuta da tutti come gli Oscar del mondo della moda e della bellezza. Ecco i beauty look indimenticabili
Fin dal suo primo evento a tema, “Fashion Plate” nel 1971, il Met Gala resta uno dei più bei “parchi divertimenti” annuale per glamour visionario e senza esclusione di colpi, che altrimenti sarebbe riservato ai servizi fotografici di riviste specializzate. Non c’è da stupirsi, quindi, che il Metropolitan Museum of Art sia diventato, negli anni, anche il luogo di iconiche trasformazioni di bellezza che hanno sicuramente anticipato molte tendenze oltre al lancio di qualche titolone.
Met Gala: party chic o carnevale?
Per qualcuno quello che doveva essere un esclusivo ed elegante party che si tiene da sempre il primo lunedì di maggio, si è trasformato negli ultimi decenni, in un “circo” mediatico sempre più simile a un carnevale piuttosto che a un momento chic riservato a un elite esclusiva. Insomma un red carpet eccentricamente trasformato in un’opportunità per farsi notare: più il look è stravagante ed elaborato, più aumenta esponenzialmente il numero degli scatti.
Look scioccanti al Met Gala
Nelle ultime edizioni, le star e i loro team di esperti di bellezza hanno alzato la posta in gioco, relegando make up e acconciature tipicamente “pretty”, come dicono gli americani, in seconda fila, a favore di look scioccanti che ci hanno spesso lasciato senza parole. Prendiamo il Met Gala dell’anno scorso, per esempio. La star di Euphoria Hunter Schafer ha indossato lenti a contatto bianco latte per completare il suo outfit ispirato agli alieni, mentre la co-conduttrice Naomi Osaka ha lavorato con l’hairstylist Marty Harper per creare un’acconciatura strutturale che rendesse omaggio alle sue radici haitiane e giapponesi.
Met Gala: l’edizione più travolgente
Ad oggi, una delle edizioni più travolgenti (e sconvolgenti) di quella che è considerata la notte degli Oscar della East Coast, è stata quella del 2019. Quella in cui, per intenderci, la cantante e attrice Lady Gaga, addobbata con lunghissime ciglia dorate, un bob platino e un abito fucsia oversize, ha lasciato tutti a bocca aperta, spogliandosi e mettendosi a quattro zampe in stile bondage restando in intimo.
Insomma, questo è proprio uno dei casi in cui il dress-code più incoraggiato è certamente “more is more“.